REGIONE – Pedaggi elevati per chi lavora in Abruzzo, Alessandri: Al lavoro per scongiurare aumenti

Scongiurare l’aumento dei pedaggi ed impedire che ulteriori costi, a partite dall’inizio del nuovo anno, gravino sulle tasche di migliaia di pendolari che utilizzano quel tratto di strada per muoversi all’interno del nostro territorio e per raggiungere località nel vicino Abruzzo. Come Regione Lazio siamo fortemente impegnati su questo fronte e intendiamo lavorare insieme al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e agli amministratori locali dei tantissimi comuni coinvolti facendoci carico delle istanze di tutti gli interessati di fronte al Governo. Si tratta di una problematica che va avanti da troppo tempo e che con la mancata approvazione dei Piani economici e finanziari rischia di trasformarsi in una doppia beffa per i cittadini, costretti a pagare un ulteriore rincaro a fronte dei mancati interventi di ammodernamento e messa in sicurezza della A24 e A25. Sono convinto inoltre che, come hanno chiesto amministratori e sindaci delle due regioni, sia necessario creare un tavolo interistituzionale con l’obiettivo di individuare tariffe adeguate oltre ad ogni iniziativa possibile utile a garantire la massima sicurezza nella percorrenza dei tratti autostradali coinvolti. Non possiamo dimenticare che tra Lazio e Abruzzo esiste una mobilità lavorativa, e spesso legata anche a questioni di residenza o domicilio piuttosto consistente, che va assolutamente tutelata evitando questi ulteriori intollerabili rincari.

Lo dichiara in una nota l’ Assessore regionale ai Lavori Pubblici e alla Tutela del Territorio, Mobilità, Mauro Alessandri.

Potrebbero interessarti anche...