SORA – Il Teatro dei Burattini ‘Ferraiolo’ in città
Arriva a Sora il “Teatro Nazionale dei Burattini” della Famiglia Ferraiolo. Il Maestro Adriano Ferraiolo incanterà grandi e piccini con i suoi famosi spettacoli. L’appuntamento, inserito nel programma di “Sora Città del Natale” è per domenica 19 dicembre, nella centralissima Piazza Santa Restituta. Gli spettacoli andranno in scena dalle ore 11 alle ore 19.
La tradizione della Famiglia Ferraiolo, che arriverà a Sora, risale ai primi del‘900, quando Pasquale Ferraiolo ottenne i suoi primi grandi successi nell’antica arte dei burattini.
Traendo ispirazione dall’attore-autore napoletano Antonio Petito (dalla critica considerato il più grande Pulcinella di tutti i tempi), Pasquale Ferraiolo si cimentò nella messa in scena di commedie tipiche del teatro Classico Napoletano proponendole con il suo Popolare “teatrino di Burattini”.
Partecipando ai diversi Festival (tra cui quello di Napoli del 1904) ed eventi legati a questa Tradizione tipicamente popolare, il capostipite della famiglia Ferraiolo gettò le fondamenta su cui gli eredi hanno costruito una vera e propria Tradizione Familiare arricchita negli anni con esperienze televisive e nuovi mezzi scenografici. Dopo una lunghissima serie di successi in tutta Italia Pasquale Ferraiolo si spense nel 1934 lasciando ai figli Francesco e Salvatore la sua arte come eredità.
I due fratelli formavano una formidabile coppia di artisti che andò avanti di successo in successo fino allo scoppio della seconda guerra mondiale durante la quale questi hanno dovuto interrompere la loro carriera artistica.
Nel 1949, Francesco, la cui passione per il teatro non si era mai spenta, propose al fratello di riprendere “baracca e burattini” e di riaccostarsi alla carriera artistica ma la sua proposta venne tuttavia respinta. A quel punto Francesco, chiamati a se i figli Pasquale, Vittorio ed Adriano, formò con essi una nuova compagnia: “I Fratelli Ferraiolo” che diresse magistralmente fino al 1973, anno della sua morte.
Calcando le orme paterne, i tre fratelli hanno continuato a mietere successi avvalendosi di tecniche teatrali sempre all’avanguardia.
La scomparsa di Vittorio, sopraggiunta nel 1994 mentre era in viaggio per partecipare al Festival dei Burattini di Bergamo, ha lasciato a Pasquale ed Adriano il compito di continuare una tradizione che già vede nei figli dei tre fratelli, tutti attualmente impegnati in questa attività, gli eredi naturali destinati a perpetuarla negli anni a venire.