ESPERIA – Filiale BPC chiusa: arriva la diffida del sindaco

Di seguito il testo integrale della diffida inoltrata alla Banca Popolare del Cassinate da parte del Comune di Esperia a firma del sindaco Giuseppe Villani:

Con la presente porto alla cortese attenzione di Direttore e Presidente della Banca Popolare del Cassinate l’incresciosa situazione relativa alla chiusura al pubblico della filiale della Banca popolare del Cassinate di Esperia prevista, per presunti problemi tecnici, per la giornata di ieri 18/01/2022, come si legge da avviso affisso presso la sede dello sportello. Tale chiusura, a fronte della riduzione arbitraria dei giorni di apertura della stessa da voi adottata in spregio sia degli obblighi convenzionali, che delle esigenze della comunità esperiana che mi onoro di rappresentare, è inaccettabile considerato che dal 14/06/2021 la suddetta filiale è aperta nella sola giornata del martedì. Infatti, l’apertura in una sola giornata a settimana, in violazione della ratio dell’attuale normativa per fronteggiare l’emergenza Covid 19, favorisce assembramenti e il propagare del virus.
Sottolineo che la filiale in questione è l’unico sportello bancario presente sul territorio comunale, serve tutte le realtà commerciali e produttive del paese, oltre che centinaia di clienti privati ed è sede del servizio di tesoreria comunale. Inoltre, corre l’obbligo di evidenziare che l’articolo 1 della convenzione per il servizio di tesoreria comunale, con scadenza al 31/12/2022 prevede l’obbligo in capo al soggetto in indirizzo per tutta la durata della suddetta convenzione di osservare l’apertura per cinque giorni a settimana con il rispetto dell’orario assunto per gli altri sportelli bancari.
Infine, si evidenzia il disagio di tanti vostri clienti, privati e imprese, nonché miei cittadini, che sono costretti a recarsi alla più vicina filiale, a circa 40 minuti di distanza in auto, per eseguire anche le operazioni bancarie più semplici. Inoltre, vi sono numerosi cittadini che risiedono nelle parti montane del territorio che distano oltre 20 km dalla sede comunale, per i quali vi è un ulteriore disagio a spostarsi verso altre filiali presenti sul territorio. Tantissimi vostri clienti ultra sessantenni inoltre non sono avvezzi all’utilizzo delle carte di pagamento e dei servizi di home banking.
Si chiede, pertanto, di provvedere entro il 31/01/2022 a ripristinare i consueti orari di aperura della filiale, come da obbligo contrattuale. Avviso sin d’ora che, in mancanza, mi vedrò costretto, mio malgrado, a tutelare gli interessi del Comune di Esperia e dei suoi cittadini presso tutte le autorità competenti, segnalando in primis il mancato rispetto della Convenzione di Tesoreria in essere, ed infine il perdurare dell’interruzione di pubblico servizio, posto che i servizi bancari costituiscono un servizio pubblico essenziale che lo spettabile istituto in indirizzo non sta garantendo sul territorio.

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