FROSINONE – Sei storie al femminile nell’incontro di Volume Donna in Provincia

“Con la nuova iniziativa dell’associazione ‘Volume’ abbiamo raccontato sei storie di donne protagoniste del nostro territorio. Dalla politica alla sanità, dalla ricerca all’informazione, dalla divisa all’arte e alla musica: percorsi di impegno, sacrifici e rinunce ma anche di straordinari successi in diversi ambiti della professione. Quello di ieri è stato un momento importante per parlare delle disparità di genere e della battaglia per le pari opportunità: c’è ancora molto da fare ma la strada è quella giusta. E le protagoniste di ‘Volume Donna’ lo hanno testimoniato con coraggio e determinazione, conquistando una generosissima platea che sono stato orgoglioso e onorato di aver ospitato”.

È un Antonio Pompeo soddisfatto quello che, all’appuntamento di ieri pomeriggio nel Salone di Rappresentanza dell’Amministrazione provinciale, ha svestito per due ore i panni di presidente di Provincia e sindaco per indossare quelli di impeccabile moderatore in un evento che ha riscosso un’eccezionale presenza di pubblico.

‘Volume Donna: protagoniste del territorio’, è stato l’appuntamento organizzato dall’associazione ‘Volume’, ideata e lanciata nel maggio dello scorso anno proprio da Antonio Pompeo, che apre le porte alla società civile, agli amministratori e a quanti non si riconoscono in un partito o un movimento politico ma sentono la necessità e la voglia di partecipare alla crescita e alla costruzione di una nuova società civile, attraverso idee e contributi da condividere e mettere in campo.

Il vicedirettore del Tg2, Mariarita Grieco; la consigliera regionale del Pd, Sara Battisti; il direttore generale della Asl di Frosinone, Pierpaola D’Alessandro; la comandante dei Vigili del Fuoco di Frosinone, Tarquinia Mastroianni; la direttrice dell’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, Loredana Rea e la ricercatrice e docente universitaria Rita Mancini hanno raccontato, a tu per tu con Pompeo, le loro esperienze nel mondo lavorativo, le difficoltà che più di qualcuna ha incontrato nell’affermarsi in professioni fino a pochi anni fa quasi esclusivamente appannaggio del mondo maschile e delle capacità emerse anche grazie alla sensibilità legata a una gravidanza o particolari condizioni personali.

Ma nel corso dell’evento, che ha visto la partecipazione della violinista Simona Reale e della pittrice Paola Fontana, si è parlato anche legislazione sulle pari opportunità e del fenomeno della violenza di genere che, anche in questi giorni, ha rivelato numeri inquietanti. Tanto spazio, poi, a racconti, aneddoti e trascorsi storici sul mondo femminile e sul coraggio che le protagoniste, ciascuna nel proprio ambito, hanno dimostrato arrivando ad occupare ruoli di prestigio nel territorio provinciale.

“Il nostro non voleva essere soltanto un omaggio alle donne, nel mese che più di altri le vede al centro di dibattiti e riflessioni – ha detto ancora Pompeo – ma una valorizzazione del lavoro di ciascuna, consapevoli che tante possano riconoscersi nelle sei protagoniste: studio, abnegazione, forza di volontà e determinazione sono stati i motori che hanno spinto ognuna di loro a tagliare il proprio traguardo, fornendo un esempio e fungendo da stimolo a tutte le altre. Voglio ringraziarle tutte ancora una volta – ha concluso – per averci offerto uno spaccato di società che vorremmo vedere sempre, leggere sui giornali e ascoltare in tv. Ma soprattutto quella che vogliamo lasciare ai nostri figli e al loro futuro, in cui diritti e doveri siano uguali gli stessi per tutti e a fare la differenza sia il merito, non il genere”.

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