FROSINONE – Violenza contro le donne: una panchina rossa all’ingresso della ASL
Il simbolo della violenza sulle donne da oggi campeggia anche all’Ospedale Spaziani di Frosinone. Con una bella e partecipata cerimonia, è stata installata, presso le aiuole antistanti l’ingresso “Panchina Rossa contro la violenza di genere” donata dall’Ordine della Professione Ostetrica della Provincia di Frosinone e decorata dai giovani alunni della scuola media L. Pietrobono coinvolti attivamente, assieme alle insegnanti dell’Istituto, in un progetto che ha avviato un percorso di sensibilizzazione nei confronti del femminicidio e della violenza sulle donne. I dati oggi ci dicono che il fenomeno è ben presente nella nostra società e va debellato con una nuova cultura del rispetto a partire dalle scuole.
La panchina rossa, colore del sangue, è non a caso il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più perché portata via dalla violenza.
A tal proposito, le istituzioni, stanno lavorando in maniera coordinata per stringere un’importante collaborazione sul tema.
Nel pomeriggio l’Inner wheel Club di Frosinone Fiuggi da sempre impegnato per la cultura del rispetto, nell’ambito del progetto “Non Solo Mimose” ha manifestato la propria solidarietà al movimento contro la violenza di genere e delle armi assieme al personale sanitario femminile della ASL di Frosinone, donando al Reparto Medicina dello Spaziani, scarpe rosse come simbolo della campagna di sensibilizzazione al rispetto della donna e, visti i recenti accadimenti, anche una bandiera della pace contro la guerra in Ucraina.
Il programma prosegue domani con il primo dei quattro appuntamenti con “Donne e importanza dell’allattamento al seno”. Incontri informativi dalle 11.30 alle 12.30 nei quali i professionisti presso i reparti di Pediatria-Nido di Frosinone, Sora e Cassino, sono a disposizione per rispondere alle domande delle giovani mamme in allattamento.
Sempre domani, le Assistenti Sociali della Asl diffonderanno il video “Il valore delle donne” incentrato sulla tematica del rispetto e l’equità di genere nell’accesso alle cure.
Gli operatori, insieme a tutto il personale della Asl di Frosinone ogni giorno accolgono donne e uomini che richiedono interventi sulla salute.
Sono maggiormente le donne, rispetto agli uomini a subire aggressioni sia in ambito lavorativo sia nella vita privata. I dati sono impietosi: solo da gennaio ad ottobre 2021, sono state ben 285 nel territorio provinciale, le richieste d’aiuto per violenze, provenienti dalle donne che si sono rivolte ai servizi della Asl, prevalentemente ai Pronto Soccorso.
Tutelare la loro salute tenendo conto delle differenze associate al genere anche in considerazione di comportamenti, azioni e ruoli ad esse attribuite, è un diritto della società civile al fine di garantire cure appropriate e rafforzare il concetto di centralità della persona.