CORI – Intitolato a Francesco Porcari il giardino pubblico di piazza Signina
Il giardino pubblico di piazza Signina d’ora in poi porterà il nome di Francesco Porcari, il compianto pittore corese venuto a mancare il 18 novembre 2017. La cerimonia d’intitolazione si è svolta nella giornata di ieri, domenica 3 aprile, alla presenza della famiglia. Dopo l’esibizione degli Sbandieratori delle Contrade, sono intervenuti, oltre al sindaco di Cori Mauro De Lillis, il professor Domenico Palombi (università La Sapienza di Roma), gli ex sindaci Tommaso Conti e Pietro Vitelli, che ne hanno ricordato la statura di uomo e di artista. A loro si sono aggiunte le voci dell’amico Attilio Moriconi e di Massimo Ferrari, regista del documentario “Francesco Porcari il Pittore di tutti”, realizzato ad un anno dalla morte, in cui l’artista si racconta e racconta i suoi quadri, in cui affiorano le testimonianze di chi ha lavorato con lui, dei suoi amici, dei suoi familiari e in cui emerge la sua poetica, il suo legame con Cori, con la natura, con la famiglia, così come il suo rapporto con importanti esponenti dell’arte italiana e internazionale.
“In occasione del quarto anniversario della scomparsa di Francesco Porcari – le parole del primo cittadino – l’amministrazione comunale aveva deciso di dedicare a lui il giardino di piazza Signina. Ora siamo felici che l’iniziativa sia stata così partecipata e sentita.
Valorizzare e tenere viva la memoria di artisti del territorio e in particolare di figure quali quella di Porcari è un dovere. A tal fine abbiamo pensato di scegliere un luogo che più di ogni altro poteva rappresentarlo: un centro di aggregazione sociale, ricco di natura e bellezza”.
Nato a Cori nel 1938, Francesco Porcari è una delle figure più carismatiche che hanno fatto la storia culturale della sua città. Pittore di rilievo, capace di uno sguardo penetrante e disincantato sulla realtà, di lui hanno parlato i più importanti critici d’arte italiani come Claudio Strinati, Maurizio Calvesi e Maurizio Marini, che fu anche suo caro amico. Ha esposto in tutta Italia e all’estero. Le sue opere sono dislocate in collezioni private e spazi pubblici dalla Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Latina al Museo di Monreale in Sicilia al Cathedral Museum di Malta al Comune di Pefki in Grecia.