FERENTINO – Estate 2022, Fabio Concato entusiasma piazza Mazzini
Buona la prima. Anzi, buonissima. Il concerto di Fabio Concato, ieri sera in piazza Mazzini, ha aperto la stagione dei grandi ospiti dell’estate di Ferentino, coinvolgendo centinaia di persone, arrivate anche da fuori città. Una serata da incorniciare, quella di ieri, che ha incontrato il favore di famiglie, giovani e anziani, uniti dal piacere della buona musica e dai brani intramontabili dell’artista milanese. Che, dal palco di piazza Mazzini, ha più volte sottolineato la bellissima partecipazione di pubblico, raccontando aneddoti della sua carriera e apprezzando la città di Ferentino.
Da ‘Domenica Bestiale’ a ‘M’innamoro davvero’, da ‘Rosalina’ a ‘Guido Piano’: successi senza tempo che un Concato intimista e divertente ha regalato con passione e coinvolgimento alla città gigliata. In prima fila un soddisfatto sindaco, Antonio Pompeo, accanto al vice Lucia Di Torrice e all’assessore alla Cultura, Angelica Schietroma. Al termine del concerto, il primo cittadino, salito sul palco per complimentarsi con l’artista, ha omaggiato il cantautore di una targa ricordo. Perfetta la macchina organizzativa che ha garantito una serata in totale sicurezza.
“Con la straordinaria voce e l’inimitabile interpretazione di Fabio Concato – ha detto Pompeo – abbiamo inaugurato quella che sarà un’estate di grandi presenze a Ferentino. Domani sera (domenica 10 luglio) sarà la volta di un altro grande artista, attore e regista: Vinicio Marchioni. Come detto in conferenza stampa, abbiamo programmato un cartellone che già si candida a diventare uno dei più seguiti e apprezzati di questa estate. Ma soprattutto – ha concluso il sindaco – è il binomio perfetto tra divertimento e sicurezza, nel pieno rispetto di tutte le regole”.
“Siamo davvero soddisfatti – ha aggiunto l’assessore Angelica Schietroma – di un appuntamento così apprezzato e seguito, segno che le scelte di questa Amministrazione, il lavoro e l’impegno per regalare un’estate davvero speciale a chiunque voglia trascorrerla con noi, sono quelle giuste”.