TERRACINA – Appalti pilotati: domiciliari per sindaca, ex vice e presidente del consiglio comunale
Falso, turbata libertà negli appalti riguardanti l’affidamento in gestione di spiagge e servizi connessi alla balneazione, frodi, indebite percezioni di erogazioni pubbliche e rivelazioni del segreto d’ufficio i reati contestati ai cinque soggetti raggiunti questa mattina da ordinanze di carcerazione domiciliare a Terracina: la sindaca Roberta Tintari, il suo ex vice Pierpaolo Marcuzzi, il presidente del Consiglio Comunale Gianni Percoco, un imprenditore e altri due funzionari municipali. Misure restrittive diverse – interdizione dai pubblici uffici o dall’attività imprenditoriale, divieto di dimora – sono invece scattate per altre sette persone, tra cui un assessore e un tecnico comunale.