ISOLA DEL LIRI – Comune, dal consiglio una delibera pro-vax
Il Consiglio Comunale di Isola del Liri ha approvato una delibera, ispirata dal Dr. Serafino Pontone Gravaldi, membro della direzione regionale e nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri, finalizzata a tenere alta l’attenzione sulla situazione pandemica da Covid 19. In particolare si punta a far sì che il maggior numero di persone, specie la fascia degli ultrasessantenni, provveda a vaccinarsi con la quarta dose. Si invitano altresì le famiglie dei bambini nella fascia dai 5 anni in su, a procedere alla loro vaccinazione, anche in vista del prossimo ritorno a scuola, per prevenire le occasioni di contagio. La delibera prevede anche la formazione di un comitato tecnico-scientifico che possa fungere da supporto alla azione di contrasto alla pandemia.
“Il Comune di Isola del Liri ha sempre mantenuto alta l’attenzione sulla emergenza pandemica, e si è adoperato – in collaborazione con la ASL e i medici di base – per l’istituzione di un hub vaccinale in città. Oggi chiediamo alla popolazione di continuare ad affidarsi allo strumento della vaccinazione, indispensabile per affrontare e sconfiggere un virus estremamente infido e pericoloso. La deliberazione approvata dal Consiglio si pone in continuità con il percorso sin qui seguito, e rilancia il tema della vaccinazione, nel quadro anche di una campagna nazionale di informazione che vede protagonista proprio in questi giorni come prestigioso testimonial il Premio Nobel Giorgio Parisi”, ha dichiarato il Sindaco Massimiliano Quadrini.
Il Dr. Pontone, che rappresenta i pediatri di famiglia di Frosinone, plaude all’iniziativa del Comune di Isola del Liri di dotarsi di un supporto tecnico, come un Comitato Tecnico Scientifico, costituito da professionisti che operano nel mondo socio-sanitario e che possa, in regime di gratuità, dare indicazioni su come affrontare nel modo migliore le emergenze sanitarie per ciò che può competere ad un Comune.
“La pandemia Covid 19 ha evidenziato, dice il dott Pontone Gravaldi, come il rafforzamento della rete territoriale assistenziale, di competenza Asl, unita ad una capacità di informazione, di prevenzione, ed organizzazione di strategie di supporto alla persona, possa essere la risposta migliore alle criticità provocate dall’emergenzialità”