SAN DONATO VAL DI COMINO – Da domani per due settimane le Giornate della Memoria
Dal 15 al 29 gennaio 2023 San Donato Val di Comino la principale località d’internamento libero del Lazio per ebrei stranieri – ricorda la Shoah con incontri pubblici, conferenze, visite al Museo della Shoah, proiezioni e l’inaugurazione del Memoriale della Shoah. Le iniziative sono organizzate dal Museo del Novecento e della Shoah in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di San Donato, la Regione Lazio, la Provincia di Frosinone, l’Università di Cassino, la Fondazione Perlasca, il Centro di cultura Leonardo, l’Associazione Cassino città della Pace e la casa editrice Psiche e Aurora.
«I primi internati ebrei» spiega il sindaco Enrico Pittiglio «giunsero nell’estate del 1940 stabilendo buone relazioni con la popolazione e le autorità, da cui ricevettero accoglienza, aiuto e furono subito integrati. Tra le internate si ricordano: Margaret Bloch, amica e confidente di Kafka; Grete Berger, importante attrice del cinema muto e dell’Espressionismo tedesco, interprete di alcuni capolavori della storia del cinema: Lo studente di Praga, Metropolis, Il dottor Mabuse, Destino. Con la caduta del fascismo e la militarizzazione tedesca della Val di Comino, San Donato divenne retrovia del fronte di Cassino e l’ultimo paese abitato prima della Linea Gustav. Il paese subì bombardamenti aerei e cannoneggiamenti, alleati e tedeschi, dal 5 novembre 1943 al 5 giugno 1944, ultimo giorno della guerra nel Cassinate».