CASSINO – Associazione Nazionale Banche Popolari: Formisano riconfermato vicepresidente
Si è tenuta lo scorso 5 luglio l’Assemblea dell’Associazione Nazionale fra le banche popolari, che riunisce 54 banche popolari cooperative e del territorio, 186 società finanziarie e oltre 256 corrispondenti, con 500.000 soci, 3793 sportelli sul territorio, 6,5 milioni di clienti, 36.000 dipendenti e 213 miliardi di euro di attivo. Numeri importanti che raccontano la forza e l’attualità del sistema delle banche popolari, che, oggi, rappresentano sui territori un punto di riferimento che offre grande sostegno al mondo economico finanziario, con particolare riguardo a famiglie e piccole e medie imprese.
L’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari è nata nel 1876 per assistere le Banche Popolari. Sin dalla sua fondazione, l’Associazione ha incarnato i valori del credito popolare, valorizzando le specificità e l’identità del mondo delle popolari, basato sul valore del localismo inteso come valorizzazione del territorio, impegno sociale e sviluppo del tessuto economico locale, focalizzandosi principalmente su PMI e famiglie. L’attenzione all’innovazione si coniuga con i valori fondanti del mondo delle banche popolari e, con questo approccio, l’associazione ha un ruolo di rappresentanza della categoria nei confronti delle principali istituzioni nazionali e internazionali.
Alla guida dell’Associazione il Presidente Vito Antonio Primiceri, nominato nello scorso mese di febbraio, dopo la scomparsa, a dicembre 2022, del Presidente Corrado Sforza Fogliani. Nel corso dell’assemblea alla vice presidenza è stato confermato il Presidente della Banca Popolare del Cassinate, il professor Vincenzo Formisano, insieme a Mario Alberto Pedranzini (Popolare di Sondrio).
