FERENTINO – Ladro seriale e spacciatore arrestato dai Carabinieri

Arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anagni dopo un tentativo di furto avvenuto ai danni di un supermercato del luogo situato lungo la Via Casilina a Ferentino. A finire nei guai un 30enne della città gigliata. Le manette sono scattate all’alba del 21 novembre scorso. I militari lo hanno inseguito ed arrestato mentre tentava di darsi alla fuga, dopo aver forzato la serranda dell’esercizio commerciale, a bordo di un’auto rubata a Frosinone qualche giorno prima. Secondo la ricostruzione, l’uomo travisato dal cappuccio di una felpa, nell’arco di un brevissimo periodo di tempo e nella stessa notte, si sarebbe reso autore anche di altri furti avvenuti presso un autolavaggio ed alcune abitazioni della provincia, impossessandosi di refurtiva varia del valore di alcune migliaia di euro. La  merce, rinvenuta all’interno del veicolo in uso al 30enne, è stata restituita ai legittimi proprietari. Tra questi anche i bambini di un Istituto Comprensivo del capoluogo ciociaro che gioiosi potranno da subito utilizzare il materiale didattico a loro sottratto.

Le perquisizioni svolte dagli uomini dell’Arma a carico dell’arrestato hanno anche consentito il rinvenimento di un consistente quantitativo di droga del tipo “cocaina”, già suddiviso in dosi, pronte per essere immesse sul mercato locale e la somma di € 450 circa che,  ritenuta provento dell’attività di spaccio,  è stata posta sotto sequestro insieme alla sostanza stupefacente. 

Per il 30enne si sono aperte le porte del carcere di Frosinone.

Nella tarda mattinata di ieri, davanti al GIP del Tribunale di Frosinone, si è tenuta l’udienza di convalida al termine della quale, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri di Anagni, il Giudice ha convalidato l’atto della Polizia Giudiziaria, disponendo l’applicazione nei confronti dell’arrestato della misura cautelare di permanenza notturna presso la sua abitazione, di presentazione due volte al giorno davanti alla P.G. (Stazione Carabinieri di Ferentino), e di dimora nel comune di residenza.

È obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura  cautelare, è, allo stato, solamente indiziato di delitto, e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.