๐๐Ž๐๐™๐€ – ๐€๐›๐ฎ๐ฌ๐จฬ€ ๐ฌ๐ž๐ฌ๐ฌ๐ฎ๐š๐ฅ๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐ž ๐๐ข ๐ฎ๐ง๐š ๐ฆ๐ข๐ง๐จ๐ซ๐ž, ๐Ÿ‘๐ŸŽ๐ž๐ง๐ง๐ž ๐ซ๐จ๐ฆ๐š๐ง๐จ ๐š๐ข ๐๐จ๐ฆ๐ข๐œ๐ข๐ฅ๐ข๐š๐ซ๐ข ๐œ๐จ๐ง ๐›๐ซ๐š๐œ๐œ๐ข๐š๐ฅ๐ž๐ญ๐ญ๐จ ๐ž๐ฅ๐ž๐ญ๐ญ๐ซ๐จ๐ง๐ข๐œ๐จ

E’ stato arrestato, a distanza di quasi un mese e mezzo dagli accadimenti, il 30enne di Roma che, ad inizi luglio scorso, si rese responsabile, a Ponza, di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 16 anni, sua vicina di casa. L’uomo, secondo le testimonianze accusatorie emerse nei suoi confronti, quelle della madre della minore, poi della stessa vittima dell’abuso, la adescรฒ nel suo appartamento. Attualmente ai domiciliari, รจ stato anche condannato ad indossare il braccialetto elettronico.

Potrebbero interessarti anche...