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“Stellantis, Saxa Gres, le grandi vertenze del territorio, ma anche i bassi salari e le Zone Logistiche
Semplificate che non decollano.
Il Segretario Generale dellโUGL Frosinone Enzo Valente, come ogni anno, a ridosso del ferragosto, fa il
punto della situazione su lavoro, economia e sugli aspetti sociali che caratterizzano un territorio spaccato in due, come quello Ciociaro, che vede il sud in profonda crisi e il nord che galleggia.
Su Stellantis: โLa lunghissima e ulteriore fermata estiva โ spiega Valente โ รจ il segno di come, nostro
malgrado, si stia concretizzando ciรฒ che andiamo dicendo da anni, cioรจ che il sito cassinate va verso un
lento e inesorabile declino, perde occupati (arrivati ormai a soli 2500), non da piรน alcuna certezza ai
lavoratori come avveniva in passato con Fiat e anche i giovani si allontanano. Dopo lโaudizione in Regione cโรจ stato lโincontro al Mimit che nessuno degli attori ha ritenuto soddisfacente. Auspico che dopo questo incontro e subito dopo la pausa estiva si possa rafforzare la sinergia tra istituzioni, politica e sindacati a beneficio del territorio. Occorre mobilitarci tutti assieme, anche attraverso una grande manifestazione, prima che sia troppo tardi perchรฉ non possiamo assistere allโeutanasia messa in atto da Stellantis per Cassino dove continua ad accompagnare i lavoratori in Naspi attraverso incentivi. Tra pochi mesi termineranno gli ammortizzatori sociali!โ.
Valente ribadisce la necessitร di creare per il territorio un nuovo modello di sviluppo: โSono anni che
sottolineiamo questo aspetto. Occorre una diversificazione piรน spinta affinchรฉ lโeconomia e il lavoro non
siano incentrati soprattutto sullโautomotive. Oggi ne pagano le conseguenze i lavoratori e le famiglie,
sempre piรน povere, vittime di un utilizzo sproporzionato della cassa integrazione. Il nuovo modello di
sviluppo che sembrava potersi affacciare sul nostro territorio sin dal 2018 con il progetto Saxa Gres รจ invece ancora al paloโ. La ripresa del confronto presso il Mimit per adesso non ha prodotto alcun piano
industriale: โPurtroppo โ sottolinea Valente โ le novitร auspicate non siano arrivate. Ci aspettavamo come,
promesso nel precedente incontro in Ministero, la presentazione del nuovo investitore, ma ciรฒ non รจ
avvenutoโ.
Occorre dunque una sferzata e, proprio sulla Saxa Gres, il Segretario Generale UGL Frosinone lancia una
provocazione-proposta: โSe il prossimo 11 settembre, nellโennesimo incontro al Mimit, lโattuale proprietร
continuerร a tentennare, non presentando un piano industriale credibile, chiederemo al Governo di
studiare la fattibilitร dellโapplicazione di unโamministrazione straordinaria con la nomina di Commissario
in grado di decidere il futuro dellโaziendaโ.
Cโรจ poi lโaspetto dei salari bassi derivanti in parte dallโutilizzo della cassa integrazione e contratti di
solidarietร , e in parte dalla politica contrattuale messa in atto dal settore che avrebbe dovuto sostituire la
manifattura, cioรจ la distribuzione, che sta applicando un vero e proprio sfruttamento nei confronti di
lavoratori, assunti part-time con paga fissa tra gli 800 e i 900 euro mensili, lavorando perรฒ tempo pieno:
โQualcosa che non si puรฒ piรน tollerare che impoverisce ulteriormente le famiglie togliendo loro anche la
dignitร โ.
Altro tasto dolente per la provincia di Frosinone รจ lโesclusione dalla ZES, la zona economica speciale, che sta provocando ulteriori danni allโeconomia. Per Valente le responsabilitร ricadono sui rappresentanti della
politica locale: โPoco meno di un anno fa รจ stato creato, presso lโamministrazione provinciale, il Comitato
per la Crescita e lo Sviluppo Sostenibile che poco ha fatto fino ad ora. Le uniche certezze โ incalza il
Segretario Generale UGL Frosinone โ รจ che da qualche anno Frosinone non รจ piรน nella zona economica
speciale, persa per una disattenzione della nostra politica, e questo sta facendo andare via le imprese.
Lโalternativa per tornare ad essere attrattivi era stata individuata nella creazione della ZLS, la zona logistica semplificata che oggi non ha portato risultati tangibili. Eโ sembrata piรน una trovata politica per giustificare la perdita della Zes che una vera e concreta possibilitร di ripresa economicaโ.”
COMUNICATO STAMPA