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Una ventina di cani, tra cuccioli e adulti, detenuti da una coppia di Alatri lui e di Frosinone lei in scarsissime condizioni igienico-sanitarie, accalcati all’interno di un box senza acqua e circondati dalle proprie feci, evidentemente mai, o perlomeno molto di rado, rimosse. A scoprire l’illecito i Forestali del capoluogo che poi, approfondendo le indagini, hanno potuto verificare come i due, avvalendosi della compiacenza di un veterinario, mettevano in vendita cuccioli diversi da quelli pubblicizzati negli annunci online che affidavano alla rete, ovvero non appartenenti alla razza sbandierata e privi di certificazione. Nei confronti dei tre soggetti in esame emesse denunce per frode in commercio, maltrattamenti ad animali e traffico di illecito di animali da compagnia.

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