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โI nostri semi e i nostri peperoni sono ufficialmente Dopโ. Valerio Fresilli, presidente della Associazione dei Produttori, ha ricevuto gli esiti delle analisi e delle verifiche eseguite in estate a Pontecorvo dai tecnici incaricati dallโEnte certificatore.
Non era un risultato scontato, perchรฉ questa รจ stata la prima semina per i produttori che hanno aderito alla nuova Associazione e perchรจ il raccolto, in termini di quantitร , รจ stato piuttosto modesto. Ma la qualitร della produzione รจ incontestabile e infatti lโEnte di certificazione ha riscontrato la rispondenza sia dei semi che dei peperoni ai requisiti necessari, come da prescrizioni del disciplinare, per ottenere il marchio Dop โ Denominazione di origine protetta.
Nella cittร del peperone, dopo anni segnati da costanti cali di produzione, sono state gettate le basi per produrre qualitร nelle quantitร indispensabili per poter soddisfare la crescente richiesta di mercato.
โUn riconoscimento โ commenta Fresilli โ che premia la serietร del nostro lavoro e la prudenza delle scelte aziendali diversificate. Oggi a Pontecorvo abbiamo 8 aziende certificate e coinvolte a pieno titolo nel rilancio della produzione Dop โ 5 delle quali hanno giร prodotto peperone e 3 che invece si sono limitate a selezionare i semi per la prossima stagione. Delle prime 5 aziende, 4 sono nostre associate, la quinta รจ socia del Consorzio di Tutela. ร doveroso riconoscere a Luigi Castrechini, presidente del Consorzio, la tenacia nel salvaguardare la sopravvivenza della produzione Dop, nonostante le numerose defezioni registrate negli anni. Siamo soltanto allโinizio di un percorso imboccato per rilanciare il peperone di Pontecorvo che รจ il solo, in tutta Italia, a potersi fregiare del marchio Dopโ.
Presidente e produttori della Associazione torneranno presto a riunirsi per calibrare i prossimi impegni. โCi aspetta un tavolo tecnico con gli agronomi dellโArsial e coi ricercatori dellโUniversitร della Tuscia coi quali giร dallo scorso inverno collaboriamo per introdurre tecniche e soluzioni agronomiche efficaci per contrastare i patogeni presenti nei terreni e tutelare al meglio le piantagioni di un ortaggio tanto pregiato, quanto fragile, considerando che noi non possiamo utilizzare pesticidi o altri prodotti di sintesi chimica. Ma intanto il primo e piรน importante risultato รจ arrivato: i nostri semi e i nostri peperoni sono ufficialmente Dopโ.