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Prende forma il โMercato dei Borghiโ che vede 10 Comuni laziali insieme per valorizzare, con strategie al passo con i tempi, un antico tesoro di tradizioni commerciali riconosciuto dallโUnesco come patrimonio culturale immateriale dellโumanitร .
Il progetto, promosso dallโANA-UGL, prevede un restyling delle aree mercatali sia strutturale che logistico e comunicativo. Un processo sospeso tra passato e futuro al quale hanno aderito, oltre al Comune di Fondi, anche Aquino, Ardea, Ciampino, Cori, Fonte Nuova, Formia, Gaeta, Santi Cosma e Damiano e San Giorgio a Liri e che รจ in via di espansione con la prossima adesione di altre 12 cittร . E proprio a Fondi, dove ha sede uno dei mercati piรน ricchi e grandi in termini di superficie del Basso Lazio, particolarmente frequentato anche perchรฉ si svolge di domenica mattina, si terrร la presentazione ufficiale del progetto.
Lโappuntamento รจ per lunedรฌ 21 ottobre alle ore 17:00 presso la sala conferenze del Castello Caetani. Saranno presenti, oltre al sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e agli assessori alle Attivitร Produttive Stefania Stravato e Antonio Ciccarelli che hanno coordinato il progetto ognuno per le proprie competenze, anche i rappresentanti degli altri Comuni aderenti.
Ivano Zonetti e Marrigo Rosato, rispettivamente presidente e segretario nazionale dellโANA UGL illustreranno il progetto nel suo insieme mentre Giustino Alessandroni della societร Demetra SPV approfondirร gli aspetti digitali.
Durante lโincontro saranno infatti presentati il sito web del โMercato dei borghiโ, una app per la scelta e lโacquisto dei prodotti con un sistema di pagamento intuitivo e sicuro, la campagna di comunicazione che interesserร social e testate giornalistiche ma anche le migliorie infrastrutturali apportate.
Grazie ad un finanziamento regionale di 200mila euro, lโarea di via Mola di Santa Maria รจ stata infatti dotata di illuminazione interna e nelle strade limitrofe e di un impianto elettrico per garantire il mantenimento della catena del freddo nel reparto agroalimentare. Non solo: sono stati identificati gli ingressi con grandi insegne luminose e, con un finanziamento comunale, sono stati completamente rimessi a nuovo i servizi igienici.