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Strapiena la Basilica di Casamari, per il 32esimo Concerto di Fine Anno, organizzato dalla Comunitร monastica dell’abazia verolana. Un’ora e mezza di musica bellissima, con la I Sinfonia di Beethoven e poi con la Messa di Gloria di Giacomo Puccini, salutate entrambe da applausi scroscianti. La serata รจ iniziata con il saluto del P. Abate, Loreto Camilli, che ha espresso la sua soddisfazione e quella della Comunitร Cistercense di essere riusciti ad organizzare per la trentaduesima volta il concerto di fine anno.
Nella prima edizione – ha detto l’abate – ascoltammo le 4 stagioni di Vivaldi e poi il Beatus Vir, affidati a complessi romani, poi man mano si รจ dato fiducia alle istituzioni presenti sul territorio fino alla collaborazione organica con Il Conservatorio Licinio Refice, diretto da Mauro Gizzi. Il concerto di fine anno รจ dunque l’occasione per ringraziare il Signore di quanto abbiamo ricevuto e di apprezzare il dono della musica che tanto ci aiuta nell’affrontare le difficoltร dei nostri giorni.
Al padre abate ha fatto seguito il saluto del sindaco di Veroli, Germano Caperna, in rappresentanza delle istituzioni civili.
Il concerto era affidato ad oltre 100 esecutori: il Coroย Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres, di Ceccano, con la direzione diย Guido Iorio, e il Coroย Collegium Musicum Vox Angeli, di Castelliri, diretto daย Fabio Pantanella, le voci soliste quelle del tenoreย Giuseppe Ruggieroย e delย baritono Michele Migliori, con lโOrchestra sinfonica del Conservatorio Licinio Refice, con la direzione concertante diย Simone Genuini.
