๐…๐‘๐Ž๐’๐ˆ๐๐Ž๐๐„ – ๐…๐ž๐ซ๐ฆ๐จ ๐ฉ๐ซ๐จ๐๐ฎ๐ญ๐ญ๐ข๐ฏ๐จ ๐š ๐’๐ญ๐ž๐ฅ๐ฅ๐š๐ง๐ญ๐ข๐ฌ, ๐๐ž๐๐ž: ๐…๐ข๐ง๐ข๐ญ๐จ ๐ข๐ฅ ๐ญ๐ž๐ฆ๐ฉ๐จ ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐ž ๐œ๐ก๐ข๐š๐œ๐œ๐ก๐ข๐ž๐ซ๐ž

Come PRC Frosinone riteniamo molto preoccupante il prolungamento fino al 7 marzo dello stop produttivo nello stabilimento Stellantis di Cassino deciso dal management del gruppo. Purtroppo questo inizio di 2025 per il sito sembra addirittura peggiore rispetto all’ andamento dell’anno appena passato. Il lungo stop prosegue a causa della scarsa domanda dei modelli di auto prodotti: le Alfa Romeo Giulia, la Stelvio e il Maserati Grecale.
Per le migliaia di lavoratori questo ulteriore fermo segnala e conferma la drammaticitร  della situazione. Il 2024 appena finito ha registrato una flessione negativa in termini di produzione rispetto al 2023 di un -45%, il dato peggiore della storia dello stabilimento di Piedimonte San Germano. In questo quadro deprimente il futuro di centinaia di famiglie e dei loro figli, strettamente legate al rilancio dello stabilimento รจ a dir poco incerto.
Bisogna garantire continuitร  di produzione allargando la gamma dei modelli che si producono a Cassino in modo da far ripartire anche l’indotto piegato anch’esso da una totale assenza di piani industriali da parte del gruppo. La dignitร  dei lavoratori non puรฒ piรน attendere, servono fatti il tempo delle chiacchiere รจ finito.

Luigi Pede – PRC Frosinone