𝐏𝐎𝐍𝐓𝐄𝐂𝐎𝐑𝐕𝐎 – 𝐒𝐚𝐧𝐫𝐞𝐦𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓, 𝐚𝐥𝐥’𝐀𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐒𝐚𝐦𝐮𝐞𝐥𝐞 𝐬𝐢̀ 𝐞 𝐆𝐢𝐚𝐜𝐨𝐦𝐨 𝐧𝐨: 𝐢𝐥 𝐰𝐞𝐛 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐬𝐭𝐚

Si chiama Samuele Parodi, è di Catania, ha 11 anni e conosce tutti i vincitori di tutte le edizioni del Festival di Sanremo: ad espressa domanda su chi abbia trionfato negli anni X, Y o Z le sue risposte sono immediate quanto, soprattutto, sempre esatte, come ampiamente dimostrato dal piccolo Samuele nel corso della puntata sanremese di ieri, ‘interrogato’ in merito da Carlo Conti direttamente sul palco dell’Ariston. Prima di Samuele, tuttavia, a distinguersi per le medesime capacità anche un bambino di Pontecorvo, Giacomo Serrano D’Aversa, che di anni ne ha compiuti 9 da qualche giorno e che, appena tre giorni fa, la RAI, dopo averlo scoperto già nel 2023, ha invitato nella trasmissione ‘I fatti vostri’, chiedendogli perfino un pronostico sul vincitore, individuato da Giacomo in Achille Lauro. Mentre, però, Samuele ha avuto l’ulteriore opportunità di presentare un cantante in gara, Massimo Ranieri, Giacomo – che aveva fatto richiesta analoga in una precedente ospitata a ‘La volta buona’ di Caterina Balivo – non è stato altrettanto fortunato: per il disappunto dell’intera comunità pontecorvese che, nelle scorse ore, si è fatta sentire, tambureggiante, sui social. Non sarebbe dispiaciuto a nessuno, stando a quanto si legge nei numerosi commenti degli utenti, che ieri sia Samuele sia Giacomo avessero potuto salire entrambi sul palco e, magari, sfidarsi in una simpatica competizione tra espertissimi di Festival. Quanto, ad esempio, auspicato – e preferito – dai genitori di Giacomo che, sentiti telefonicamente da questa testata, hanno elegantemente evitato ogni contestazione, non nascondendo tuttavia una certa, comprensibile delusione.
E se Sanremo 2025 vincesse lo davvero Achille Lauro, che dite, potremmo rivederlo Giacomo in RAI? Pontecorvo, ma non solo, ci spera.