๐Œ๐Ž๐๐ƒ๐‘๐€๐†๐Ž๐๐„ – ๐‘๐ฎ๐›๐š๐ง๐จ ๐ฌ๐ญ๐š๐ญ๐ฎ๐ž ๐๐š ๐ฎ๐ง๐š ๐Ÿ๐ž๐ซ๐ซ๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐š: ๐ญ๐ซ๐ž ๐ฆ๐ข๐ง๐จ๐ซ๐ข ๐ž๐ ๐ข๐ณ๐ข๐š๐ง๐ข ๐Ÿ๐ž๐ซ๐ฆ๐š๐ญ๐ข ๐ง๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐ง๐จ๐ญ๐ญ๐ž

Intercettati lungo la Domiziana tre minori di origini egiziane che, in piena notte, stavano trasportando quattro pesanti statue in cemento asportate dal piazzale di una ferramenta. Ad imbattersi nel terzetto di giovanissimi stranieri, una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile Carabinieri di Mondragone in viale Zuccarelli, presto raggiunto dal titolare dell’attivitร  che, nel frattempo, si era accorto dell’intrusione furtiva: i tre, da qualche giorno fuggiti da due strutture di accoglienza del territorio, venivano ad esse riaffidate, con il carico aggiuntivo di una denuncia.