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Scrive via social ad un 63enne di Pontinia, si qualifica come suo figlio e gli spilla la somma di 2000 euro, fornendogli ogni riferimento per un accreditamento che, considerati i motivi di emergenza economica addotti per convincere l’uomo a pagare, il truffatore, identificato in un campano di 53 anni, riceveva e incassava immediatamente. Troppo tardi il 63enne scopre il raggiro, comunicandone i dettagli ai Carabinieri che, comunque, arrivavano rapidamente ad identificare il campano, denunciandolo.

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