REGIONE – Pari opportunità, Ugl partecipa a tavola rotonda sull' equilibrio di genere
Una nuova spinta alla ‘corporate governance’ italiana, ragionando sui primi risultati conseguiti attraverso la legge n°120 del 2011 riguardante l’equilibrio di genere: è stato questo il tema principale della tavola rotonda ‘La disciplina sull’equilibrio di genere a due anni dall’introduzione: numeri, bilanci e prospettive’ tenutasi oggi presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla quale ha partecipato la responsabile dell’Ufficio Politiche di Genere dell’Ugl, Margherita de Cesare, insieme alla responsabile del Comitato Pari Opportunità dell’Ugl Polizia Penitenziaria, Iole Falco, e la responsabile Ugl Lazio Pari Opportunità, Luisa Molè.
Come spiega de Cesare “l’intento del convegno è stato quello di promuovere l’apertura del Corso Avanzato di Alta Formazione in ‘Corporate governance e parità di genere. Proposte e soluzioni’, promosso dall’Università Europea di Roma. Dopo un’attenta analisi di bilancio del nuovo quadro normativo sulla corporate governance nelle sue differenti prospettive – continua –, attraverso la proiezione sugli effetti attesi della legge n°120 del 2011, si è dedotto come la promozione della professionalità di genere può contribuire a modernizzare il lavoro”.
Per la sindacalista “quello che ci preme è riuscire a cooperare ad un percorso di cambiamento culturale e sociale, tenendo in debita considerazione l’obiettivo principale, ossia rilanciare il welfare aziendale attraverso l’inserimento delle giovani donne sia nel mondo del lavoro che nella vita sociale”.