CASSINO – Sequestro discarica Nocione, Legambiente chiede chiarezza
Il Nucleo Mobile della Guardia di Finanza di Cassino ha sequestrato l’ appezzamento di terreno in località Nocione a Cassino. L’area interessata venne già sequestrata nel lontano 1998 , a seguito di interramento di rifiuti sanitari contenenti ferro,manganese, cromo e fosforo. Nei giorni scorsi l’appezzamento è stato oggetto di raccolta di balle di fieno, ad opera di ignoti, presumibilmente destinato ad allevamenti per animali .
“Emerge ancora il pericoloso intreccio tra inquinamento ambientale e salute pubblica. Per questo è necessario fare subito chiarezza ed accertare le responsabilità e nei prossimi giorni presenteremo anche una istanza di significazione di parte offesa alla Procura della Repubblica di Cassino- dichiarano Valentina Romoli Vice Presidente Legambiente Lazio e Francesco Raffa Coordinatore Provinciale di Frosinone- In questo contesto il presidio e il monitoraggio del territorio si dimostrano le strade da percorrere a fianco alle forze dell’ordine e della magistratura in un territorio, come quello della provincia di Frosinone, che da nord a sud ha dimostrato la sua potenziale pericolosità per i continui ritrovamenti di sostanze tossiche e nocive rinvenute in siti incustoditi così come in siti industriali dismessi”.
“ Stiamo cercando da tempo di capire cosa ci sia veramente al di sotto del fi questi terreni, abbiamo oramai percepito il bisogno di dare finalmente una svolta a questi ritrovamenti.
Ci chiediamo come sia possibile non essere in grado di elaborare analisi serie ed effettive di terreni oramai riconosciuti inquinati, cone dimostrano i sequestri delle forza dell’ordine, che fino ad allora continueranno a restare simbolo di qualcosa che non ne vuol sapere di venire a galla.” ha dichiarato Stefano Mariano, Presidente Circolo Legambiente Cassino.
Legambiente ricorda i dati del Rapporto Ecomafie nella Provincia di Frosinone. Nel ciclo dei rifiuti, nel corso dello scorso anno sono stati accertati 37 reati, denunciate 29 persone ed effettuati 14 sequestri.