CASSINO – Verdevento Cassino 2014: primo festival a impatto zero

“Verdevento sarà il Primo Festival ad impatto zero” così spiega il music contest l’assessore Riccardo Consales, responsabile all’ambiente del Comune di Cassino. La kermesse, che porterà a Cassino dal 1 al 9 agosto al parco Badel Powell (ex Campo Boario) alcuni dei protagonisti della musica internazionale, ha un’anima “rock” e un’anima “green”. La musica sarà senza dubbio prima attrice di Verdevento 2014 con nomi importanti: il 2 agosto Bob Sinclair, il 3 i Tiromancino, il 4 Fiorella Mannoia, il 5 Agosto Pino Daniele, il 6 Clementino, il 7 Renzo Arbore & l’Orchestra italiana, l’8 agosto Piero Pelù, il 9 si chiude con i Sud Sound System. Ma il festival non sarà solo spettacolo: l’evento nasce all’insegna dell’Ecosostenibilità, Sviluppo Urbano e Occupazionale.
“Si tratta di una esperienza innovativa, una sperimentazione che servirà diffondere anche una nuova coscienza nei confronti dell’ambiente” ha dichiarato Consales che ha aggiunto “Dal primo agosto la città di Cassino avrà un’altra area verde a disposizione di 12 mila metri quadrati, una seconda villa comunale nel cuore della città, un’area che sarà fruibile anche grazie al lavoro di piantumazione, abbellimento e sistemazione degli organizzatori di Verdevento che già sono all’opera per adottare un ciclo virtuoso dei rifiuti”.
Ed infatti tante le accortezze a rispetto dell’ambiente che saranno utilizzate durante i 9 giorni di musica e spettacolo. La Cierreci, società organizzatrice di Verdevento, ha predisposto l’utilizzo di materiale organico, corteccia d’albero, per coprire parte dello sterrato durante la kermesse. Materiali che diverranno poi compost utilizzato nella fase di piantumazione. Ed ancora. Il 70 % dei rifiuti raccolti durante la kermesse sarà biodegradabile, diventando compost utile alla semina. “Questo – ricorda l’assessore Riccardo Consales – sarà possibile grazie al coinvolgimento della società cooperativa “La Tana”, una start up che nasce dalla volontà di alcuni giovani cassinati che hanno appena ricevuto un finanziamento regionale per la portata innovativa dell’attività, che distribuirà il materiale compostabile che sarà poi utilizzato nella filiera della ristorazione all’interno del Parco.
Questo comporterà anche uno sviluppo occupazionale, con il coinvolgimento di altri ragazzi che entreranno all’interno della cooperativa per portare a termine il progetto ”. Posate, bicchieri, piatti, tutti prodotti compostabili “Rifiuti che tornano al ciclo della terra, per migliorare l’intero ecosistema urbano” dice l’assessore all’ambiente.
“Per la raccolta della plastica questa sarà incentivata con un sistema a punteggio” ricorda Consales. La Cierreci, infatti, metterà a disposizione dei box dove poter riconsegnare le bottiglie di plastica una volta vuote. Ogni bottiglia darà diritto ad un tagliando che a sua volta, insieme ad altri, permetterà di ricevere consumazioni durante Verdevento Cassino 2014. “Si tratta – ricorda Consales – di un proficuo esempio di collaborazione tra pubblico e privato che, senza dubbio, mira allo sviluppo urbano dell’intera città di Cassino”.

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