ROMA – Lo scorso anno l’arresto, oggi la confisca del patrimonio dell’ultrà Diabolik
Sequestrati dalla Guardia di Finanza di Roma beni per oltre due milioni di euro, ricadenti nelle disponibilità di Fabrizio Piscitelli, noto nel mondo ultras della Lazio con il nomignolo di Diabolik, finito in manette nell’ottobre scorso al termine di un’inchiesta antidroga condotta sempre dai militari capitolini. La confisca ha riguardato immobili, macchine, quote societarie, conti bancari e azioni: un patrimonio considerevole, sviluppatosi a seguito di una serie di operazioni commerciali finite sotto la lente delle Fiamme Gialle, a fronte della presentazione di esigue dichiarazioni reddituali.