ALATRI – Torna il 44esimo Festival Internazionale del Folklore
Cresce l’attesa per una manifestazione storica che caratterizza le estati ciociare da decenni. Il prossimo 14 agosto e sino al 17 dello stesso mese andrà in scena il 44° Festival internazionale del Folklore “Flavio Fioretta”. Quest’anno si prospetta un’edizione ancora più ricca grazie al lavoro svolto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Alatri, diretto dal consigliere delegato Carlo Fantini, e dai tanti collaboratori che mettono a disposizione entusiasmo e passione per un evento che richiama migliaia di persone ad Alatri, provenienti anche da fuori regione.
L’importanza di questa manifestazione è data anche dalla proposta di legge presentata dal presidente della commissione bilancio della Pisana, onorevole Mauro Buschini, affinché il Festival diventi d’interesse regionale.
I gruppi che in questa edizione 2014 saliranno sul palco di piazza santa Maria Maggiore sono: Radost folk group (Bielorussia); Ensamble Sound of Africa (Kenia); Ballet folklorico Monterrey (Messico); Zihnipasa Primari school folk Dance (Turchia); Takacs Mihaly (Ungheria). A rappresentare l’Italia, invece ci sarà il gruppo folklorico “Re Pambanelle” di Bitonto e il celeberrimo “Aria di casa nostra” di Alatri. Nelle serate che vanno dal 14 al 17 agosto, inoltre si aggiungeranno come ospiti altri gruppi folk ciociari e di sbandieratori.
L’edizione numero 44 della rassegna folklorica alatrense, inoltre, si arricchisce di un appuntamento pomeridiano; dalle ore 17 in via Carlo Minnocci, scatterà “Alatri incontra il festival”. Un’ulteriore passo verso l’aggregazione tra i gruppi ed il pubblico; saranno posizionati stand con prodotti tipici e artigianali di ogni nazione partecipante. All’ora di cena, invece, i paesi sopiti offriranno le loro degustazioni culinarie. Un modo insomma di “alimentare” la conoscenza tra i popoli” che è poi una delle finalità della rassegna. Le danze serali, però rimarranno il piatto forte, il giusto mix tra musica, movimento e colori per il folto pubblico che da tanti anni ormai non fa mancare la propria presenza e l’affetto. Confermatisi,o anche il “Dopo festival” presso la splendida Acropoli; musica, intrattenimento, divertimento, ingredienti unici nello splendido scenario di Civita e dove negli anni ha visto il coinvolgimento dei giovani.
Un successo annunciato e una menzione particolare per l’assessorato alla Cultura che è riuscita a coinvolgere associazioni locali e giovani volenterosi che si adoperano per il bene della città. Insomma un evento impedibile.