ALVITO – Premio Valcomino, domani la 39esima edizione
Domenica 5 ottobre alle 18, il Premio Valcomino, fondato dall’allora assessore provinciale Gerardo Vacana (foto) festeggerà 39 edizioni. Dopo lo Strega è il premio più longevo del Lazio. Le giornate clou sono iniziate sabato con la premiazione di Maurizio de Giovanni per la XII edizione del Premio Europeo di Narrativa “G. Ferri – D.H. Lawrence”.
Sempre nella giornata di sabato, alle 18.00 ad Alvito presso il Tetro Comunale, il gran finale degli Incontri Internazionali di Poesia giunti alla XXII edizione. Questi i poeti e gli scrittori protagonisti: Georges Drano, Nicole Drano-Stamberg per la Francia; Ashwak Magdy e Magdy Sarhan per l’Egitto; Paolo Ruffilli per l’Italia Dalila Hiaoui per il Marocco; Doina Opriţă e Mircea Opriţă per la Romania; Rodolfo del Hoyo Alfaro, Maria Ohannesian e Carlos Vitale per la Spagna; Jacques Meylan e Raquel Soares per la Svizzera. La lettura delle liriche nella versione italiana è stata affidata agli attori Dionisio Paglia e Ivano Capocciama. A concludere la serata un concerto d’onore di Maria Adele Matassa e Giacomo Cellucci. Domenica dicevamo il gran finale: presso il Teatro Comunale di Alvito, il Premio Letterario “Val di Comino” toccherà il traguardo della XXXIX edizione. A ricevere i riconoscimenti: per la Poesia il noto Poeta nativo di Rieti Paolo Ruffilli, con il volume Variazioni sul tema (Nino Aragno Editore, Torino); per la Saggistica Marcello Carlino, uno dei maggiori critici letterari italiani, con il saggio Gli scrittori italiani e la pittura (Ghenomena edizioni, Formia); per la traduzione il valido storico e letterato anagnino Nello Proia (per l’intera opera); per il giornalismo l’eccellente Rivista Il Carabiniere, a 200 anni dalla fondazione dell’arma. La sezione Teatro è stata assegnata all’attore Enzo Decaro, vecchia conoscenza del “Val di Comino”. Tornerà ad Alvito anche per prendere parte al ricordo di Vittorio Squillante e Massimo Troisi. E’ proprio con Massimo Troisi che Decaro inizia a fare teatro. Indimenticabile il trio comico cabarettistico “I Saraceni”, dove troviamo anche Lello Arena, e che successivamente prenderà il nome di “La Smorfia”. Scioltosi il gruppo comico, Decaro prosegue la sua attività sia come regista, sia come attore televisivo e teatrale. Nel 1998 il grande successo della fiction Una donna per amico lo riporta alla ribalta nazionale. A chiudere la XXXIX edizione un concerto d’onore del Coro Polifonico Città di Alvito diretto dal M° Luigi Viglietta.
Un’altra edizione da incorniciare insomma, con nomi che arricchiscono un albo d’oro dove compaiono, tra gli altri, Mario Luzi, Andrea Zanzotto, Edoardo Sanguineti, Tonino Guerra, Alessandro Parronchi, Maurizio Cucchi, Vivian Lamarque, Maria Luisa Spaziani, Giovanni Raboni, Luciano Erba, Jolanda Insana, Giovanni Roboni, Claudio Magris, Luigi Baldacci, Lorenzo Mondo, Sergio Givone, Giuseppe Bonaviri, Alberto Bevilacqua, Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi, Enzo Decaro, Enrico Lo Verso, Vincent Spano, Jacqueline Risset, Lina Sastri, Angela Luce ,Evgenij Solonovich etc. La giuria del “Val di Comino” è presieduta da Giorgio Bàrberi Squarotti e composta da Elio Gioanola, Giovanna Ioli e Gerardo Vacana.