FROSINONE – Sportello Europe Direct in Provincia
Uno sportello europeo, l’Europe Direct, operante e funzionante, centrale rispetto al compito di informazione e formazione sulle politiche e i fondi comunitari, realmente a disposizione del territorio, sia degli enti locali che dei cittadini, come delle associazioni e delle forze imprenditoriali. Sono questi i propositi con i quali la Provincia di Frosinone, in particolare su volontà del Presidente Pompeo, ha deciso di rilanciare l’azione e le attività dello sportello Europe Direct presente a Palazzo Iacobucci, e in questi giorni è partita l’apposita richiesta di finanziamento alla Commissione europea per supportarne le iniziative e i progetti.
Lo sportello, proprio nell’ottica di questa azione di rilancio e di valorizzazione, verrà collocato, strutturalmente, all’ingresso della sede provinciale; verrà potenziato con personale interno e avrà la funzione di supportare il territorio rispetto a tutte le occasioni e le opportunità che arrivano da Bruxelles: bandi, finanziamenti, progetti, assistenza nella compilazione dei formulari , iniziative per studenti, professionisti, associazioni e aziende. Ma soprattutto opererà per promuovere una reale azione di conoscenza della politica europea, con manifestazioni e campagne di sensibilizzazione specifiche.
All’Ufficio Europa, poiché strettamente legato, saranno affiancate le competenze e le professionalità dell’Ufficio Servizio Civile e Cooperazione Internazionale, puntando a diventare riferimento assoluto per il territorio di così importanti e strategici settori di attività.
“Ritengo l’Europa e le opportunità che arrivano da Bruxelles fondamentali e centrali per favorire lo sviluppo e la crescita a livello locale – ha dichiarato il Presidente della Provincia Antonio Pompeo -. Occorreva ristrutturare, e lo stiamo facendo, un punto come l’Europe Direct, capace di intercettare i flussi informativi e finanziari a disposizione e immetterli nel circuito dei destinatari provinciali”.
“Sono convinto – ha concluso Pompeo – che proprio nell’ottica di un governo di area vasta, le azioni informative e di supporto rispetto alle opportunità europee, debbano prevedere un ruolo attivo della Provincia, anche perché sono le uniche risorse disponibili e spesso non vengono utilizzate proprio per mancanza di informazione e assistenza specifica”.