REGIONE – Trasporto pubblico, Agostini (PD) sottoscrive petizione contro aggressioni ad autisti e personale viaggiante
“Riconoscimento al personale viaggiante del trasporto pubblico locale dello status di pubblico ufficiale, installazione sui mezzi pubblici delle cabine di guida blindate e di telecamere collegate con le centrali operative, certezza della pena per coloro che si macchiano di aggressioni ad autisti e personale viaggiante in servizio. Queste sono le richieste che i lavoratori del Settore Trasporto Pubblico Locale hanno inserito in una petizione che sottoscrivo e che porterò agli atti della Commissione Trasporti in Consiglio Regionale.” Lo dichiara in una nota il Consigliere Regionale del partito democratico Riccardo Agostini.
“Ho incontrato stamattina i lavoratori del SUL Trasporti alla Stazione Termini, dove hanno creato un presidio permanente per informare i cittadini sui disagi che loro per primi, nell’ambito del loro lavoro, sono costretti a subire. Autisti di Atac, Cotral e delle società private che lavorano in concessione, hanno lamentato scarsa manutenzione sui mezzi e frequenti guasti e tagli alle corse, che costringono gli utenti a lunghe e snervanti attese alle fermate. Tutto questo porta all’esasperazione degli utenti, che in misura sempre più frequente sfocia in aggressioni verbali e fisiche delle quali gli autisti, che subiscono e condividono con i passeggeri i disagi, diventano paradossalmente bersaglio.
Mi hanno colpito in particolare i racconti dei dipendenti delle aziende private che curano il servizio pubblico in concessione su alcune linee di Roma: a parità di disagi e di mansioni, rispetto ai colleghi di Atac sono soggetti a turni di lavoro ancor più massacranti, a fronte di uno stipendio spesso inferiore. Inoltre, molti di loro, dopo la riforma del Jobs Act, sono sotto minaccia di licenziamento anche soltanto a causa delle assenze per malattia. Tutto questo mi convince ancora di più – conclude Agostini – della necessità di riformare il trasporto locale mantenendone la gestione pubblica: ogni indicatore ci dice che la privatizzazione non migliorerebbe il servizio al cittadino, e neppure le condizioni di lavoro dei dipendenti.”
Ufficio stampa
Simone Fattori