SORA – Immondizia e incuria sulla scalinata della Madonna delle Grazie, Tersigni spiega e… rilancia
In merito alla situazione della scalinata della Madonna delle Grazie, aldilà dei tentativi di sfruttare il trend comune di accanimento verso le amministrazioni e il malcontento generale, per innescare infinite polemiche sui social network, bisogna fare alcune precisazioni. Il luogo di culto viene descritto come abbandonato, pieno di immondizie, sterpaglie e privo di manutenzione. La spiegazione più semplice a questo degrado consiste nell’attribuire colpe e responsabilità unicamente ai politici di turno o ai dipendenti pubblici per le mancanze e per le cose che non vanno.
Nessuno, purtroppo, si ricorda di evidenziare che gli amministratori e i dipendenti pubblici, pochissimi se confrontati con il numero complessivo dei cittadini, devono combattere ogni giorno contro la maleducazione e la totale mancanza di senso civico di alcune persone, troppe, che impiegano il proprio tempo a gettare immondizia ovunque, a distruggere il patrimonio comunale, a piegare la segnaletica verticale, a rubare i fiori, a distruggere le aiuole, ad imbrattare muri, a spaccare le plafoniere della pubblica illuminazione, a rubare cigli di marmo o chiusini di ghisa, a degradare, in sintesi, tutto ciò che è bene comune.
Quindi, se vogliamo essere presi in giro, trovando come unico capro espiatorio l’amministrazione pubblica, uniamoci al coro e cavalchiamo l’onda di negatività. Se, invece, vogliamo cambiare le cose, rimbocchiamoci le maniche, ciascuno per le proprie possibilità e competenze, e contribuiamo ogni giorno a rendere la città migliore, al fianco delle amministrazioni e dei dipendenti pubblici che, se lasciati soli contro maleducazione ed inciviltà, sono destinati ad essere perdenti a scapito di tutti.
Relativamente al problema evidenziato da alcuni cittadini che hanno rivolto un appello in merito alla pulizia della scalinata della Madonna delle Grazie, su cui si è scritto di tutto di più, posso dire che sarà effettuata e riprenderà come sempre, ad opera del servizio manutenzione del Comune di Sora, non appena i lavori saranno terminati e la zona non sarà più area di cantiere.
A mia volta rivolgo un appello a tutti coloro che continuamente abbandonano rifiuti, distruggono e imbrattano pregandoli di fermare l’ondata di inciviltà che la nostra città non merita.
Comunicato Stampa Comune di Sora a firma del Sindaco Ernesto Tersign (nella foto)