CASERTA – Usura, arresti e sequestri della Guardia di Finanza
Imponente operazione antiusura portata a termine nel corso della serata di ieri dai militari della Guardia di Finanza di Caserta nei confronti della famiglia di un 61enne imprenditore di Napoli che, con la complicità di figlio e nipote, estorceva danaro a strozzo dalle disponibilità di commercianti in difficoltà economiche. In una circostanza il soggetto taglieggiato, impossibilitato alla restituzione dei soldi ricevuti in prestito, aveva consegnato al trio la propria attività commerciale, una rivendita di tabacchi con ricevitoria annessa. In un altro caso, invece, due coniugi avevano perso addirittura la loro abitazione, per la quale stavano pagando un mutuo divenuto ad un certo momento troppo oneroso: da qui il prestito di 80.000 euro prima e, poi, l’interessamento alla vicenda da parte di uno degli arrestati che, riscattata la casa alla cifra simbolica di 38.000 euro, si era offerto di pagare le rate di un nuovo mutuo contratto a proprio nome. Niente di tutto questo: l’uomo, invece, aveva ceduto l’appartamento a due suoi prestanome incassando il denaro del prestito bancario relativo ad un ulteriore mutuo, il cui mancato pagamento aveva portato all’esproprio dell’immobile. Oltre ai tre citati in apertura di articolo, destinatarie del provvedimento di ordinanza cautelare in carcere altre quattro persone. Disposto altresì il sequestro di unità immobiliari, terreni, negozi, conti correnti, quote di partecipazione societaria e undici mezzi di locomozione, tra cui due auto di lusso.