16 aprile: San Benedetto Giuseppe Labre

Portato alla contemplazione, desiderò diventare trappista ma, per il suo spirito inquieto, ebbe difficoltà a restare nei monasteri. Partì per Roma e lungo il percorso scoprì la sua vera vocazione: Dio lo aveva messo sulla strada e qui sarebbe rimasto.
Divenne il vagabondo di Dio: compì pellegrinaggi in Italia e Francia, vivendo di carità che distribuiva i bisognosi. Morì a Roma nel retrobottega del macellaio che lo aveva raccolto per strada svenuto, dopo tredici anni vissuti pellegrinando, testimone – come soleva dire – del fatto che “in questo mondo siamo tutti pellegrini verso il Paradiso .