PALIANO – Arte in comunicazione, il 24 maggio esposizione di Carla Accardi
E’ dedicato all’arte di Carla Accardi, considerata la signora dell’astrattismo italiano, il pomeriggio dedicato all’arte come narrazione, organizzato dalla Biblioteca comunale di Paliano e dalla Biblioteca di Arte Contemporanea Zerynthia, in programma domenica 24 maggio alle ore 16, presso la Biblioteca, in Via del Pontone.
Si partirà con la premiazione e la lettura delle poesie vincitrici del concorso “Liberamente”; seguirà, alle 17, l’esposizione dei volumi monografici e la proiezione di contributi video sull’opera di Carla Accardi. Il pomeriggio culturale, pensato per comunicare la cultura e l’interesse per l’arte, terminerà con il concerto per pianoforte e voce di Martina Jacoangeli.
Il percorso artistico di Carla Accardi si caratterizza per una continua sperimentazione tecnica e formale che rifiuta i rigori della geometria e si concentra sulla ricerca e sull’esaltazione del segnocolore. Dalla Sicilia Arriva giovanissima a Roma e nel 1947 firma – unica donna – il manifesto “Forma 1”, con cui un gruppo di giovani artisti si schierano apertamente contro il realismo, proponendo una pittura astratta che si riallaccia idealmente all’avanguardia europea della prima metà del secolo scorso. Il 1954 è l’anno cruciale: dopo un momento di crisi che la porta quasi ad abbandonare la pittura, inizia a dipingere sistemando la tela a terra e limitando l’uso dei colori al bianco e al nero. L’utilizzo dei colori fluorescenti arriverà negli anni Sessanta, segnati anche dalla militanza femminista e dal sodalizio con la giovane studiosa Carla Lonzi. La sua ricerca non si fermerà al segno e al colore; ben presto gli interessi della Accardi si rivolgeranno alla possibilità di utilizzare nuovi materiali. La sostanza dell’opera sembra dissolversi nel gioco di luce e movimento.