FROSINONE – Recupero fiume Cosa, le proposte di Davide Papa
“Utilizzare i programmi comunitari quali per esempio il Programma Life per il recupero e la valorizzazione del Fiume Cosa, o qualsiasi altro strumento quale ad esempio quello dei contratti di fiume, è sicuramente il tentativo da perseguire per individuare un percorso volto al recupero e alla valorizzazione di una parte importante della città capoluogo”.
Ad intervenire è il Presidente di Unindustria Frosinone Davide Papa (foto), a seguito della recente riunione i cui contenuti sono stati riportati dalla stampa locale.
“L’utilizzo di questo strumento, o degli altri che si vorranno individuare – continua Papa – è uno sforzo che va sicuramente intrapreso, alla luce delle importanti ricadute in termini di opportunità per la città di Frosinone e degli altri Comuni attraversati dal Fiume Cosa.
Già in altre località italiane si sono sviluppate iniziative in questa direzione, con il risultato di aver avviato processi di valorizzazione fluviale, che ha visto peraltro il coinvolgimento di tutti gli attori quali Enti locali, associazioni, ma anche semplici cittadini.
Fare della green economy uno dei settori per il rilancio dell’economia regionale è un progetto condiviso da Unindustria – continua Papa – che ha più volte sottolineato come sia importante ripartire dalla salvaguardia e dal recupero dell’ambiente. E il fiume del capoluogo di provincia, assieme al fiume Sacco, possono rappresentare sicuramente un volano ed un esempio per come dovrà essere valorizzato il territorio dal punto di vista ambientale.
E’ per questi motivi –conclude Davide Papa – che come Unindustria siamo disponibili a forme di collaborazione volte a supportare la strada dell’operatività per il recupero e la salvaguardia di questi territori”.