ARPINO – Incontro Contratti di Fiume, intervento di Fardelli e commento conclusivo

“Se l’opera pubblica più attesa nel nostro Paese è quella della manutenzione del territorio, il Contratto di Fiume rappresenta uno strumento semplice per una grandissima impresa”. Lo ha dichiarato Marino Fardelli, consigliere regionale del Lazio, intervenendo al Convegno organizzato in località Carnello di Arpino dal titolo “Verso i contratti di fiume”. Organizzato dal comune di Arpino con il patrocinio dell’Unitel, dell’Ordine degli Ingegneri e da quello degli Architetti, il convegno, ha spiegato tra le altre cose, quali sono le opportunità da cogliere, portando ad esempio le prime esperienze di altre regioni e i primi risultati. “La Regione Lazio, aderendo ai Contratti di fiume, da la possibilità ai territori di usufruire di uno strumento concreto per proteggere il territorio – ha affermato l’on.le Fardelli – Ringrazio innanzitutto il comune di Arpino e il sindaco Renato Rea oltre che la consigliera Teresa Branca, per aver organizzato un convegno su un tema tanto urgente da affrontare qual è quello dell’ambiente. Taglio degli alberi, disboscamento, urbanizzazione e abbandono dell’agricoltura aumentano fortemente il rischio idraulico nel nostro territorio. Ma anche l’inquinamento, la mancanza di cura e di manutenzione dei corsi d’acqua hanno favorito il moltiplicarsi di conseguenze negative ed esondazioni dei corsi fluviali. Proprio per questo è necessario un approccio non solamente tecnico ed idraulico nella programmazione degli interventi da attuare, ma un punto di vista più completo che tenga conto anche degli aspetti naturalistici ed ambientali. E la presenza di tante professionalità qui ad Arpino, favorisce un rapporto propositivo tra i vari enti ed una politica di coesione” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli, capogruppo LB Obiettivo Lazio.

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