FROSINONE – Fausto Roma sbarca in America
Manca ancora un mese. Ma tutto è già pronto per lo sbarco in America di Fausto Roma che, a Los Angeles, presenterà le opere della sua ultima collezione. Sono le tele del percorso <Sulle tracce del Jazz> svelate agli ospiti della anteprima organizzata nel suo laboratorio alla periferia di Ceccano. Le tele saranno esposte dal 15 al 28 agosto nella galleria 825 di Los Angeles su iniziativa di Peter Frank, uno dei più autorevoli critici d’arte americani, anche collaboratore dell’Huffington Post, folgorato dai colori delle opere del maestro durante il suo recente tour italiano. Le tele di Roma lo hanno affascinato a tal punto che la mostra del ferragosto, che nelle intenzioni dei curatori avrebbe dovuto ospitare i lavori di quattro diversi artisti internazionali, è stata rimodulata e trasformata in una personale dell’artista ciociaro.
“Già ritenevo fosse un privilegio aver ricevuto la visita, nel mio laboratorio, di Peter Frank. Quando poi mi è stato comunicato che sarei stato il solo artista ad esporre nella 825 mi sono sentito onorato. Esporre a Los Angeles – dice Fausto Roma – è una grande occasione per comunicare la mia arte, il mio messaggio a un nuovo pubblico. Mi auguro che anche in questa circostanza il jazz, che è la musica della libertà, possa favorire la sintonia tra chi espone e chi visita che è poi il segreto del successo di ogni mostra, ovunque essa si tenga”. Roma è reduce dai trionfi delle esposizioni al Vittoriano e al Politecnico di Milano, iniziative sostenute da Aldo Mattia, presidente dell’associazione culturale L’Impegno, presente all’anteprima. “Sono felice di aver contribuito a diffondere l’arte di Fausto che per me – commenta Mattia – è uno dei massimi talenti contemporanei, autentico orgoglio della terra ciociara”. I costi del trasporto delle opere a Los Angeles saranno sostenuti dall’azienda De Vellis. Il titolare Ennio è fervido sostenitore del maestro. Alla serata di presentazione c’erano tra gli altri anche il costituzionalista e editorialista del Corriere Michele Ainis (foto), Patrizio Cittadini, Valerio Zoino, Luigi Conti, Gianpiero Canestraro, Luca Bacchi.