FORMIA – Jazzflirt Festival 2015 al via
L’edizione 2015 del Jazzflirt Festival rinnova l’appuntamento con il jazz a Formia con due giorni di musica ospitati nella splendida cornice della Corte Comunale.
Venerdi 18 settembre è in programma il concerto del vocalist Ainé, uno dei migliori nuovi talenti della musica italiana ed unico rappresentante del contemporary r&b in Italia, accompagnato dalla sua band, formata da alcuni dei più quotati talenti emergenti del jazz italiano come il trombettista Daniele Raimondi, il pianista Seby Burgio, il contrabbassista Emanuele Triglia e il batterista Dario Panza.
Il concerto sarà preceduto dall’esibizione del Bag’s Groove Trio, formato da Emilia Zamuner, alla voce, Paolo Zamuner al piano e Domenico Vellucci ai sassofoni.
Anche per la serata finale di sabato 19 settembre è previsto un doppio concerto.
Primi a salire sul palco saranno i giovanissimi Opus Incertum ossia Domenico Vellucci (Sax Alto & Tenore), Emilia Zamuner (Voce), Paolo Zamuner (Piano), Giulio Tosti (Organo), Giovanni Iacovella (Batteria), formazione interessante ed intrigante come i brani originali che presenteranno. Opus Incertum si articola tra composizioni originali e arrangiamenti di brani editi attraverso il recupero di sonorità mediterranee e la consapevolezza del nostro presente musicale e sociale, mescolando strumenti acustici all’elettronica.
Conclusione in grande stile poi con il trombettista Fabio Morgera alla guida della formazione Black Out, composta da Riccardo Bianchi alla chitarra, Riccardo Fassi all’organo, da Bernardo Guerra alla batteria e Anderson Souza alle percussioni.
Fabio Morgera ha trovato successo e fama sulla scena di New York ed ha sempre dimostrato di trovarsi a suo agio con i linguaggi musicali più disparati ma con la presenza costante della componente afroamericana che lo ha accompagnato fin dagli esordi della sua carriera musicale. Un musicista che trova nell’improvvisazione una certa libertà di comunicazione, sempre alla ricerca di uno stile, nonché di una sonorità personale. “Di buono c’è che i neri americani non mi considerano il tipico bianco privilegiato. Io sono passato dalla vergogna alla tristezza, dalla rabbia all’indifferenza fino all’autostima e all’orgoglio di essere un jazzista portatore di handicap come tanti grandi, da Art Tatum a Roland Kirk”.
Nel pomeriggio, inoltre, verrà presentato, ospite l’autore, “IL TEMPO DI UN ALTRO DISCO”, libro di Fabio Ciminiera. “Il tempo di un altro disco” è un racconto autobiografico in musica, realizzato attraverso ascolti, riflessioni, passioni e condivisioni. Fabio Ciminiera è redattore di Jazz Convention (www.jazzconvention.net).
Dal 2007 fa parte dello staff del Pescara Jazz Festival. Nel maggio 2009, ha pubblicato, per Ianieri Edizioni, il libro Le Rotte della musica. Ha condotto, insieme a Ferruccio Benvenuti, la trasmissione televisiva Jazz-a-Like.
L’Associazione JazzFlirt-Musica & altri Amori prosegue, quindi, con la nuova edizione della rassegna, il lavoro intrapreso nel 2004 e consolida il dialogo promosso nelle precedenti stagioni con gli esponenti delle tante anime del jazz italiano. Sui palchi allestiti dall’associazione sono infatti passati gli esponenti più celebri come i talenti emergenti, hanno avuto ospitalità il mainstream e le sperimentazioni. JazzFlirt è diventata, con un percorso costituito da passi decisi e determinati, una realtà di riferimento nel panorama delle rassegne italiane.