FORMIA – Banca Popolare del Cassinate inaugura la sua nuova sede

Benvenuti nel nuovo modo di fare banca. Fatto di festa, fatto di allegria, di condivisione, di voglia di stare insieme. Un modo nuovo di vivere la banca, nel quale, accanto ai tradizionali servizi bancari, c’è l’attenzione alle persone, la voglia di offrire loro servizi di alto profilo, l’impegno a garantire la migliore accoglienza possibile in un ambiente confortevole ed elegante. E’ questo lo stile della Banca Popolare del Cassinate che proprio ieri, a Formia, ha inaugurato la nuova sede di Via Vitruvio, 1.
Una struttura che unisce innovazione e tradizione perché, con il suo layout moderno e accattivante, si ispira al tema del mare, ma, al tempo stesso, valorizza, con una veste nuova, una struttura che racchiude in sé una lunga storia. La nuova sede della BPC, infatti, si trova nei locali dello storico ristorante “la Quercia”, che ha ospitato nomi prestigiosi dello spettacolo, del giornalismo, della musica. Sul libro degli ospiti – custodito gelosamente dalla famiglia Papa che gestiva la struttura – le firme di Totò, Silvana Pampanini, Don Lurio, Vittorio Gassman, Sophia Loren, Domenico Modugno, Giorgio Albertazzi, Giulietta Masina, Giuseppe Ungaretti, Claudio Villa, Rita Pavone e Teddy Reno, Sergio Zavoli, Luciano Onder e moltissimi altri.
Al taglio del nastro, ieri, erano presenti molte autorità, tra cui il Sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo, il prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli, il vice direttore dell’ABI Gianfranco Torriero, il Segretario dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari Giuseppe De Lucia Lumeno. A benedire i locali Don Adriano Parisella.
Il presidente della BPC Donato Formisano, nel suo discorso, ha detto: «Sono davvero orgoglioso di poter inaugurare la nuova sede della filiale di Formia. E’ un’inaugurazione che arriva nel sessantesimo anno di attività della nostra banca. Per noi la presenza sul territorio, il legame con la comunità locale sono elementi essenziali e centrali della nostra filosofia aziendale. Ovunque vogliamo offrire servizi qualificati e, per questo stiamo gradualmente ristrutturando tutti i nostri presidi territoriali, 25 filiali e circa 60 sportelli bancomat. La Banca Popolare del Cassinate è presente a Formia dal 2011, ma oggi, con la nuova sede, vogliamo intensificare ancora di più il nostro legame con questa città. Le soluzioni architettoniche adottate nelle nostre filiali sono la concretizzazione di quello che è il nostro stile: vogliamo mettere al centro il cliente, vogliamo guardare alle persone e non solo ai numeri. Per questo vogliamo dare il massimo ai nostri clienti e vogliamo dare il massimo alla città di Formia».
Soddisfazione è stata espressa anche dal Direttore Generale Nicola Toti: «Le nostre filiali si caratterizzano per tutela della privacy, facilità di accesso e sicurezza massima, attenzione alle famiglie, innovazione, funzionalità. Sono queste alcune delle principali caratteristiche delle nuove filiali della BPC. La nostra è una precisa scelta strategica nella quale il ruolo centrale è quello del nostro personale, qualificato, dotato di grande professionalità, attento alla relazione personale e forte di una profonda conoscenza del territorio. Anche la filiale di Formia, come le filiali di Frosinone, Sora e Cassino, è aperta anche il sabato mattina. L’apertura del sabato è un importante elemento di vicinanza alla comunità perché va incontro alle esigenze di chi, per ragioni di lavoro, non può recarsi in banca nei giorni feriali».
La serata, condotta da Mary Segneri, è proseguita con due grandi spettacoli.
Sul palco, costruito proprio vicino al mare, in uno scenario suggestivo ed emozionante, il grande Umberto Broccoli, accompagnato, al piano, dal Maestro Luca Bernardini che, in un suggestivo itinerario di musica, poesia e parole, ha incantato il pubblico con la sua voce, in uno spettacolo che racchiudeva in sé tutta la sacralità e la bellezza del teatro, l’ironia intelligente che sa capire e sorridere della realtà. Umberto Broccoli ha ricordato che proprio a Formia Totò ha composto Malafemmena, brano che è stato eseguito dal tenore Valerio Aufiero.
Subito dopo, Enzo Iacchetti, che, in una simpatica e informale intervista con Giorgio Centamore, ha condiviso con il pubblico la sua storia umana e professionale e, attraverso una serie di aneddoti e di retroscena, ha ripercorso la sua carriera, fatta di sacrifici, di amore per il lavoro, di voglia di credere nei sogni nonostante le difficoltà. E un incoraggiamento per i giovani: quando si crede fortemente in un obiettivo, bisogna continuare a lavorare per raggiungerlo, senza lasciarsi scoraggiare dai problemi e dalle difficoltà che sempre si incontrano.
E quasi a corredo e a testimonianza di questo, un caso concreto di tenacia e di impegno per realizzare idee, sogni e progetti: sul palco è stata portata una pizza fumante appena sfornata da Antonio Serpe, uno dei vincitori del bando Prima Idea, che ha potuto realizzare la sua idea imprenditoriale grazie ad un finanziamento offerto dalla Banca Popolare del Cassinate. Serpe ha realizzato una “pizzeria ambulante”, realizzata su un furgoncino APE, che in maniera allegra, simpatica, innovativa, porta ovunque il gusto inconfondibile e unico della vera pizza napoletana.
Subito dopo, la conclusione con un brindisi e musica fino tarda serata, per festeggiare insieme l’apertura di una nuova sede a servizio del territorio.
La festa continua oggi, domenica 20 settembre, con un open day e una giornata di festa, musica, animazione.

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