ROMA – Ancora intimidazioni a giornalisti, Stampa Romana in difesa
Non ci sono solo le intimidazioni mafiose dirette registrate recentemente dalla procura di Latina ai danni del collega Vittorio Buongiorno. Ci sono anche le minacce online, sui social network. Strumenti essenziali di rilancio del lavoro sul campo. Ne è stata vittima la collega freelance Simona Cangelosi (foto), autrice di reportage per la Rai.
La minaccia arriva per un’inchiesta sull’accoglienza per gli immigrati, crocevia in cui la solidarietà è diventata, in alcuni casi, schermo per il peggior lucro. Tema delicato se è vero che si promettono alla Cangelosi adeguati “quindici minuti”, in questo caso non esattamente di notorietà, per essersi occupata delle condizioni in cui vivono i profughi.
Le intimidazioni non fermeranno il lavoro dei colleghi di frontiera, ai quali ribadiamo la piena solidarietà di stampa romana.
Associazione Stampa Romana