SERRONE – 27esima edizione Rocca d’Oro, il resoconto
Libertà di stampa, turismo e il sociale sono i temi prevalsi tra i premiati della 27° edizione del premio Internazionale Rocca d’oro 2016, che si è svolto a Serrone il 2 e 3 luglio, nella caratteristica “piazzitella”, che ancora una volta ha stupito i convenuti, accolti dai raffinati prodotti dell’azienda agricola Quattrociocchi di Alatri e dal Vino Cesanese DOCG e Passerina del Frusinate offerto dai produttori locali. Simpatico il momento in cui alcuni premiati e membri della giuria hanno annullato con il timbro postale speciale i francobolli posti sulle cartoline del logo del premio.
Questa volta la realizzazione del logo da parte di Luca Calselli ha permesso di sviluppare tutta una problematica legata al turismo, volta a rilanciare il paese sotto tutti gli aspetti, tra i quali la realizzazione di un piccolo centro congressi chiamato “la Libellula”, che potrebbe creare nuovi posti di lavoro e dare nuova prospettiva di sviluppo, non solo a Serrone ma a tutto il comprensorio.
I premiati: Dott. Filippo Santarelli (Questore di Frosinone, nella foto), Col. Giuseppe Tuccio (Comandante Provinciale Arma Carabinieri), Dott.ssa Antonella Chiapparelli (Dirigente Polizia di Stato), Prof. Dott. Pierino Malandrucco ( Provveditore agli studi), Arch. Luca Calselli (ideatore del Logo e Rigenerazione), Prof. Nicolò Costa ( Coordinatore Laurea Scienze Turismo Facoltà Sociologia Università Roma Tor Vergata), Dott. Carlo Hernandez Garcia (Direttore Ufficio Spagnolo Turismo a Roma), Dott.ssa Nicoletta Giorgetti (Giornalista www.giornalistitalia.it), Dr. Maurizio Montemagno ( Direttore Centrale Antifrode Dogane e Monopoli), Dott. Prof. Silvio Lavagna (Titolare Impianti Industriali Farmaceutici-Sapienza), Dott. Prof. Vincent Mazzone (Ortopedico, Chirurgo della mano), Arch. Paolo Gioffreda (Neo razionalismo), Ing. Riccardo Capo (Direttore Cinecittà World Park Roma), Principessa Irma Capece Minutolo (studiosa tematiche figli minori di genitori divorziati), Istituto Don Guanella di Roma, Film “Ho amici in Paradiso” (ritirato dal regista Federico Maria Cortese), Orchestra da Camera di Frosinone (premio rititato dalla Presidente dott.ssa Anna Rita Alviani e dai musicisti: Maurizio Turriziani, Loreto Gismondi e Marco Attura e Marina-Moda eventi.
Tema centrale è stato quello dei 70 anni della libertà di stampa, illustrato da Gino Falleri e Carlo Felice Corsetti, che hanno annunciato un prossimo convegno a Bruxelles e da Carlo Parisi. Con un lungo applauso sono stati ricordati i colleghi Umberto Celani (direttore de La Provincia) e Dina D’isa (critica cinematografica e di teatro del Quotidiano “ Il tempo”) recentemente scomparsi.
Al Parroco Don Primo Martinuzzi è stato donato, dall’Associazione culturale Rocca d’Oro, un bellissimo quadro raffigurante la maternità, come auspicio per l’ideazione del Premio per la Pace Paolo VI, che si svolgerà sulla cima del Monte Scalambra il 26 settembre prossimo. Un altro quadro di Luigi Centra è stato donato al presidente di ‘Serrone Vola’, Loreto Rocci, che organizza da sempre i grandi raduni di parapendio.
Infine, le sfilate di Altra Moda di abiti realizzati con materiale riciclato o scartato e presentato da belle modelle dell’Associazione Culturale BDC Eventi di Roma.
Tutti i premiati e gli ospiti sono stati accolti dal Sindaco Natale Nucheli e dagli assessori Antonietta Damizia e Bruno Pagliaro.
Tra i presenti: la pronipote di Giuseppe Verdi Gaia Maschi Verdi, i giornalisti Gino Falleri (Vice presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio), il presidente della Giuria Gen. Carlo Felice Corsetti ( Consigliere Nazionale Ordine dei Giornalisti), Roberto Simon (stampa Estera), Carlo Parisi ( Segretario generale aggiunto FNSI), Dott. Daniele Flavi (direttore www.lanotiziah24.com).
La serata è stata presentata dell’effervescente organizzatore Giancarlo Flavi e da Sara Cioffi. Tutti hanno apprezzato il nuovo premio in marmo realizzato dai ragazzi di Alfa Marmi di Paliano. Riprese televisive di Filippo Rondinara.