VOLLEY A1 – Trofeo Zeus, Biosì Indexa Sora piegata da Latina
La BioSì Indexa Sora si arrende alla Top Volley Latina che con la vittoria della finalissima si aggiudica la prima edizione del Trofeo Zeus.
Battendo ieri per 3-1 l’Exprivia Molfetta, Rosso e compagni hanno staccato il pass per disputare la gara decisiva del quadrangolare dedicato alle squadre che vantano la “Zeus” come sponsor tecnico, ma oggi cedendo il passo a Latina per 3-0, salgono sul secondo gradino del podio.
Al PalaJacazzi di Aversa dunque la Top Volley Latina festeggia il meritato Trofeo Zeus mentre coach Bagnoli e i suoi ragazzi domani lavoreranno su quanto emerso tecnicamente nel torneo.
Applausi e ringraziamenti ai padroni di casa della Sigma del Presidente Di Meo per l’impeccabile organizzazione e ospitalità.
Il primo premio Trofeo Zeus è stato consegnato alla Top Volley Latina Salvatore Cirillo, patron di Zeus.
A premiare la Biosì Indexa Sora invece il presidente della Sigma Aversa Sergio Di Meo.
Premio come Miglior Atleta del Torneo Zeus a Daniele Sottile palleggiatore Top Volley Latina, premiato da Ernesto Boccia, presidente Fipav Campania;
Miglior Palleggiatore Pedro Luiz Putini della Sigma Aversa; Miglior Centrale Danger Quintana della Top Volley Latina; Miglior Schiacciatore Gabriele Maruotti, Top Volley Latina; Miglior Libero del Torneo Zeus Marco Santucci.
I ragazzi di coach Bagnoli hanno aperto il match doppiando nel punteggio gli avversari, 12-7, ma un turno lungo 9 battute e 5 ace di Maruotti segna il sorpasso del 14-18 e il 21-25 della vittoria del set. Il game è proseguito con un dominio pontino che non ha mai fatto avvicinare nel punteggio Sora, che si trova così sotto di 2 set a 0. Ultima chiamata per Rosso e compagni ma la reazione attesa non arriva così la Top Volley Latina vince set e match.
“La nostra squadra in questo momento non è attrezzata per giocare due partite consecutive, come è già successo la scorsa settimana durante il Trofeo Nonno Gino – spiega coach Bagnoli. Anche in quell’occasione, abbiamo disputato una gara buona e una meno. Siamo partiti bene nel primo set con un’ottima battuta, abbiamo messo sotto Latina, poi purtroppo, una serie di servizi di Maruotti ci ha messo in grossa difficoltà: ha fatto 5 ace, molto bravo lui, e noi non abbiamo gestito al meglio alcune situazioni di palla alta, dove avremmo potuto, allungando lo scambio, fare un pochino prima il cambio palla. E’ stata una disputa tutta in salita e nonostante i cambi – ho messo dentro Tiozzo e Sperandio – non siamo riusciti a ribaltare l’inerzia del match. Al servizio abbiamo fatto un po’ fatica e questo non ci ha consentito di piazzare bene il muro, infatti ne abbiamo presi solo 3. Sottile, dall’altra parte della rete, è stato molto bravo e ha gestito davvero bene i suoi centrali, sia Gitto che Qunitana a oltre il 70%, e questo ha consentito all’opposto mancino Strugar di fare una bellissima partita. Sicuramente è un test che ci servirà per il futuro e che ci mostra tutti gli spazi di miglioramento che abbiamo, soprattutto nella continuità di cambio palle che dobbiamo arrivare a sviluppare ulteriormente. Speriamo che l’opposto Miskevich, mercoledì, possa dare un punto di riferimento in più al palleggiatore e alla rosa in generale per quanto concerne la situazione d’attacco”.
“Questa settimana è stata in realtà un po’ problematica tra qualche influenza e qualche infortunio, fortunatamente non grave – dice invece coach Nacci. Dunque questa vittoria vale doppio in virtù di un sestetto non al completo; i ragazzi hanno dovuto fare un sacrifico maggiore: gli è stato chiesto di rischiare su alcuni fondamentali e, ad esempio, al servizio si sono comportati molto bene facilitando la fase break. Anche sul cambio palla, nonostante abbiamo ricevuto in maniera differente da come faremo durante il campionato, abbiamo dato molto. Credo che la nostra formazione possa dare delle belle soddisfazioni a tutti, in primis agli atleti stessi, alla società, allo staff e ai tifosi. Abbiamo un presidente che si prodiga molto per noi e dunque cercheremo di ricompensare la fiducia, giocando al meglio”.
Allo starting players coach Bruno Bagnoli schiera lo stesso sestetto di ieri, quello con Seganov opposto ad Argilagos, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero. Mister Vincenzo Nacci risponde con Sottile al palleggio opposto a Strugar, Gitto e Quintana in posto 3, la coppia di martelli Maruotti e Storeiko, e Fanuli libero.
Avvio di gara targato BioSì Indexa con Gotsev e Argilagos a far segnare sul tabellone il 6-3 e poi l’8-4 con l’ace dell’opposto cubano. Ferma il gioco coach Nacci ma al rientro in campo la mattanza sorana continua imperterrita con il muro di Mattei ai danni di Maruotti per il 9-5 e, dopo i tentativi di aggancio di Strugar e Quintana, il 12-7 figlio dell’ace dello stesso centrale romano. I ragazzi di coach Bagnoli mantengono le 5 lunghezze di vantaggio fino al 14-9 quando, dopo il secondo time out discrezionale richiesto dalla guida pontina, Maruotti ottiene il cambio palla che lo fa girare in zona 1. Dai nove metri lo schiacciatore crea disastri nella metà campo avversaria, mirando infatti indistintamente su tutti i ricettori sorani inanella ben 5 ace che dopo un turno al servizio lungo 9 turni, trasforma il punteggio nel 14-18. Si spegne la luce dunque nel quadrato da gioco volsco e Latina ne approfitta per ricucire lo strappo, pareggiare i conti e sorpassare fermandosi sulla distanza di sicurezza del +4. Gotsev e Rosso aprono un punto a punto solo contenitivo ma con Argilagos e qualche errore pontino il set sembra tutto ancora da scrivere sul 20-22. Gitto e Strugar portano subito i loro compagni al set ball, Seganov annulla la prima possibilità di chiusura ma il solito centrale ritornato a Latina ha già deciso il finale del parziale che si archivia 21-25.
Il secondo game si apre con una battuta sbagliata per parte e con lo stesso copione del precedente ma a parti inverse per il 3-6 e 5-9 della Top Volley. Attori protagonisti tutte le bocche da fuoco pontine e il palleggiatore a muro. Prova a rientrare la BioSì lavorando bene nella fase cambio palla ma purtroppo non trova il break, così Latina viaggia con il suo vantaggio fino al 12-15. Quintana trova l’ace del rassicurante 13-19 e coach Bagnoli ferma il gioco per parlare con i suoi ragazzi che al rientro in campo rosicchiano punticini importanti ma commettono anche qualche errore di troppo che non permette loro di uscire dal brutto tunnel che hanno imboccato per il 17-23. Sperandio, appena subentrato a Mattei, gioca la sua palla migliore dal centro della rete ma è l’ultimo punto di Sora prima che Maruotti mandi a referto il secondo set 18-25.
Ultima chiamata per la BioSì Indexa che torna in campo con Sperandio al posto di Mattei e Tiozzo per Kalinin con i quali va avanti 4-2 ma che subito viene riagganciata dall’avversario di giornata 4-5. Gotsev mura le intenzioni di Skoreiko e Tiozzo attacca la tesa che vale il +2 del 9-7 ma diventa troppo fallosa Sora regalando l’aggancio alla Top Volley che ne approfitta e con un break positivo di 6-0, figlio del velenoso servizio di Maruotti, è avanti 11-17. Utilizza entrambi i time out discrezionali a sua disposizione coach Bagnoli e poi inserisce Kalinin al posto di Rosso, ma la reazione attesa non arriva. Ultimi colpi positivi per Tiozzo e ancora Gotsev a muro questa volta su Quintana per il 15-20, ma finisce qui la gara della BioSì Indexa Sora che cede il passo alla Top Volley per 15-25 nel set e 3-0 nel match.
BIOSÌ INDEXA SORA – TOP VOLLEY LATINA 0-3
BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 2, Argilagos 10, Kalinin, Rosso 6, Gotsev 10, Mattei 2, Santucci (L), Marrazzo n.e., Tiozzo 5, Sperandio 1, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti n.e.. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 2; B/P 10; Muro 3.
TOP VOLLEY LATINA: Sottile 1, Strugar 15, Gitto 12, Quintana Guerra 12, Maruotti 12, Skoreiko 6, Fanuli (L), Pistolesi 1, Rossi n.e., Fei n.e., Klinkenberg n.e., n.e.. I All. Vincenzo Nacci; II All. Marco Franchi. B/V 10, B/P 11, muri 9.
PARZIALI: 21-25 (’24); 18-25 (’222); 15-25 (’20).