FERENTINO – L’8×1000 per restaurare le mura, la proposta del Comune
Utilizzare i proventi dell’8 per mille dell’Irpef 2016 per contribuire a finanziare l’intervento di riqualificazione ambientale e di restauro della cinta muraria compresa tra Porta S. Agata e Porta Sanguinaria a Ferentino.
E’ quanto richiesto dall’Amministrazione comunale del sindaco Antonio Pompeo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per cercare di avvalersi delle possibilità che la legge concede ai cittadini di scegliere a chi destinare una parte delle imposte, appunto l’8 per mille e impiegarle per riqualificare uno degli esempi più significativi di fortificazioni poligonali presenti sul territorio provinciale, le cui origini si fanno risalire intorno al IV secolo a. C.
“Si tratta di una decisione – ha spiegato il sindaco Antonio Pompeo – che si inserisce in un programma complessivo di valorizzazione del nostro patrimonio storico, come dimostrano i lavori per il realizzando parcheggio Consolare che ci hanno permesso di recuperare importanti reperti archeologici che metteremo a disposizione della comunità e dei visitatori”.
Questo tipo di interventi – dichiara ancora il sindaco – necessitano di fondi cospicui, che occorre ricercare attraverso molteplici canali di finanziamento e per i quali già abbiamo prodotto istanze specifica. Abbiamo pensato tuttavia di richiedere anche la possibilità di utilizzare l’opportunità dell’8 per mille: in caso di positivo accoglimento infatti, sarebbe un ottimo esempio di valorizzazione del patrimonio storico artistico partecipato, in cui i cittadini intervengono in prima persona per contribuire a salvaguardare e promuovere la propria storia e i propri monumenti”.