CASSINO – Immigrazione e modifiche Atto Aziendale ASL, conferenza Sindaci Lazio Meridionale in Comune
Si è svolta questa mattina la conferenza dei Sindaci del Lazio Meridionale presieduta dal primo cittadino di Cassino Carlo Maria D’Alessandro. Hanno partecipato all’incontro i rappresentanti delle città di:
Pontecorvo, Aquino, Piedimonte San Germano, Esperia, Colfelice, S. Ambrogio sul Garigliano, S. Andrea del Garigliano, S. Elia Fiumerapido (in rappresentanza anche dei comuni di Belmonte Castello, Acquafondata, Vallerotonda, San Vittore e Terelle), Cervaro, Coreno Ausonio, Villa Santa Lucia, Sant’Apollinare e Viticuso.
All’ordine del giorno le vicende del CARA, la questione immigrazione e le modifiche all’atto di autonomia aziendale della Asl di Frosinone.
“Per quanto concerne il Consorzio Acquedotti Riuniti degli Aurunci tutti i Comuni in forma singola, ma in maniera condivisa presenteranno ricorso al Tar contro la determina G07259 del 24 giugno 2016 trasmessa dalla Regione Lazio per il recupero dei crediti vantati dalla stessa nei confronti del CARA. A breve come comune capofila invierò una comunicazione, controfirmata da tutti i primi cittadini compresi quelli della Provincia di Latina e della Regione Molise, al presidente della giunta regionale, Nicola Zingaretti, per sollecitare la messa in liquidazione dell’ente. Tutto ciò per evitare che nei confronti dei comuni sia assunto una infondata corresponsabilità patrimoniale. Eventualità che comporterebbe gravi danni agli enti che potrebbero essere costretti anche a dichiarare il dissesto finanziario.
In merito alle questioni legate all’immigrazione e ai nuovi arrivi di profughi sul territorio, sia il sottoscritto che il sindaco di Aquino, anch’egli aderente al progetto SPRAR, abbiamo messo in evidenza quanto scritto in una nota dell’Anci dello scorso 4 novembre, in cui si fa riferimento alla norma di salvaguardia inserita nella comunicazione del Ministro dell’Interno, contro la quale nessuno può derogare, tantomeno la Prefettura.
Sulla sanità, infine, ho ricevuto pieno mandato dai sindaci presenti di verificare le voci che vedrebbero il Commissario straordinario della Asl di Frosinone aver già iniziato il processo di modifica dell’atto di autonomia aziendale senza consultare almeno i primi cittadini che hanno sul territorio gli ospedali più importanti della Provincia di Frosinone. La consulta dei sindaci chiede trasparenza ed attenzione alle esigenze territoriali”. Ha concluso il Sindaco, Carlo Maria D’Alessandro.