ANAGNI – Riqualificazione urbana, arrivano 282.000 euro dalla Regione
L’amministrazione comunale di Anagni ha programmato investimenti per circa 282 mila euro, un finanziamento concesso dalla Regione Lazio per i progetti presentati per la riqualificazione urbana e la promozione del territorio.
La Giunta presieduta dal sindaco Fausto Bassetta ha deliberato sette interventi che interesseranno più settori e diverse zone.
Con i fondi ottenuti, si provvederà a sistemare il piano terra del parcheggio multipiano di via San Giorgetto, attualmente non utilizzato dagli utenti a causa delle condizioni di degrado in cui versa. Inoltre si realizzeranno nuovi locali nell’edificio dell’ex tribunale di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, eventualmente da destinare ad associazioni e uffici, un immobile che l’amministrazione ha trasformato in una “Cittadella della Sicurezza” (attualmente ospita Polizia Locale, Guardia di Finanza e Corpo Forestale).
Un altro intervento programmato riguarda le opere di sistemazione idraulica in località Monte Marino, zona periferica da tempo alle prese con allagamenti causati da una serie di frane, una situazione critica soprattutto dal punto di vista della sicurezza che adesso verrà sanata.
Ed ancora, verrà sistemato il locale di via Carlo Alberto Dalla Chiesa donato al Comune dal dottor Giuseppe Roiati in memoria del figlio scomparso prematuramente. L’immobile verrà adibito a Centro diurno.
Una parte del finanziamento verrà destinato anche all’area degli Arcazzi di Piscina che richiede lavori di riqualificazione. Altra importante opera che verrà realizzata riguarda l’area di sosta della ex Polveriera, di proprietà comunale, dove l’amministrazione ha deciso di realizzare parcheggi a favore degli utenti della vicina stazione ferroviaria.
Infine, il programma delle nuove opere prevede il miglioramento della segnaletica verticale sul territorio e l’installazione di nuova cartellonistica.
Nella seduta del Consiglio comunale di mercoledì 30 novembre si è provveduto ad approvare le variazioni di bilancio relative al finanziamento regionale, insieme a quelle necessarie per ulteriori interventi già programmati come il completamento della rete fognaria in via Consolazione.