CORI – Strada sicura, 12esima edizione del progetto comunale

Si è conclusa la 12^ edizione di «Strada Sicura», progetto promosso dall’Assessorato alla Sicurezza del Comune di Cori, in collaborazione con il Corpo di Polizia Locale, l’Istituto Comprensivo Statale «Cesare Chiominto» e il Comune di Rocca Massima. Un’efficace sinergia interistituzionale che sta garantendo con continuità ai giovani del territorio anche una formazione in materia di circolazione stradale, seguendo le linee guida del MIUR sui programmi scolastici e lo spirito generale del Codice della Strada, per il quale la sicurezza delle persone non può essere garantita solo con la repressione.
Presso le scuole primarie «Virgilio Laurienti» e «Don Silvestro Radicchi» è stata consegnata anche quest’anno la Patente dell’Utente Responsabile ai circa 250 alunni dell’ultimo anno dell’infanzia e delle classi quarte elementari di Cori, Giulianello e Boschetto – Rocca Massima che hanno frequentato il corso tenuto dal Maresciallo della Municipale di Cori, Lidia Cioeta. Le lezioni si sono svolte una volta a settimana, per circa due mesi, con modalità interattive, l’ausilio di strumenti multimediali e la partecipazione del corpo docente. Alla fine i corsisti sono scesi in strada per mettere in pratica la teoria.
Tra gli applausi di genitori ed insegnati gli studenti si sono esibiti in canti e recite sul tema della sicurezza stradale, materia alla quale hanno cercato anche di dare una veste grafica con la realizzazione di disegni e cartelloni. I rappresentanti delle istituzioni coinvolte hanno presenziato le due cerimonie. Erano presenti, tra gli altri, il comandate della Polizia Locale di Cori, Cap. Alessandro Cartelli; il dirigente scolastico, Patriza Pochesci e la sua vicaria Fiorella Marchetti; il consigliere Gino Battisti per il Comune di Rocca Massima e il comandante della Municipale rocchiggiana, il M.llo Maurizio Cianfoni.
“Il fine ultimo dell’iniziativa è responsabilizzare i futuri utenti della strada ad una giusta condotta stradale, consapevoli dell’importanza del rispetto della vita propria e altrui – spiega il vice sindaco con delega alla Sicurezza, Ennio Afilani – Si cerca in tal modo di promuovere una nuova cultura della sicurezza stradale, che riesca ad incidere sul cambiamento degli atteggiamenti, puntando su conoscenza, riconoscimento e percezione del rischio stradale. La sicurezza stradale è anche una questione di cultura della prevenzione, alla quale occorre educare i cittadini fin da piccoli, partendo dalla scuola per arrivare, indirettamente, alla famiglia”.

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