FERENTINO – Decoro urbano, proseguono gli interventi comunali
Completare l’azione di messa in sicurezza della circolazione e dell’area e, nello stesso tempo, puntare forte sull’aspetto estetico e sul decoro. Sono questi gli obiettivi dei prossimi lavori che interesseranno la zona degli Archi di Casamari a Ferentino.
Dopo il primo macrointervento inaugurato lo scorso mese di aprile, ora l’Amministrazione del sindaco Pompeo punta ad una serie di lavori migliorativi per offrire quel valore aggiunto proprio in termini di estetica e di sicurezza ad una zona di alto pregio architettonico, ma anche uno snodo essenziale per la circolazione cittadina, tenendo conto della vicinanza della nuova Casa della Salute, della Chiesa di S. Maria Maggiore e dell’Asilo comunale.
Il progetto del cantiere che verrà avviato a breve prevede infatti la bonifica di una ulteriore area adiacente a quella appena sistemata, la messa in sicurezza, la realizzazione di una staccionata e la piantumazione di nuovi alberi e nuovo arredo urbano.
Al termine dell’intervento dunque l’intera zona degli Archi di Casamari potrà definirsi ulteriormente impreziosita, con risultati straordinari dal punto di vista della riqualificazione urbana, della circolazione e della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
“Con questo nuovo cantiere – ha spiegato il sindaco Antonio Pompeo – completiamo, anzi arricchiamo quanto già realizzato in precedenza sull’area degli Archi di Casamari. Nel primo intervento abbiamo bonificato la frana presente, messo in sicurezza la circolazione stradale e realizzato nuovi posti auto. Ora interveniamo per dare omogeneità al nostro progetto di città che punta sulla sicurezza, sul decoro, sui servizi”.
“Posso già annunciare fin da ora – ha concluso il sindaco Antonio Pompeo – che da qui ai prossimi mesi partiranno e si concluderanno diversi altri lavori: la nuova rotatoria e il parcheggio del casello autostradale, il completamento della risistemazione di Villa Gasbarra, il parcheggio di via Consolare, la messa in sicurezza della scuola Belvedere, solo per citarne alcuni”.