CASSINO – Una rotatoria al San Raffaele come punto di partenza del Piano Reload

Si è svolta stamattina, presso la Sala Restagno del Comune di Cassino, la presentazione del primo intervento di rigenerazione urbana previsto nel piano Cassino Reload. Il sindaco Carlo Maria D’Alessandro, il responsabile dell’Area Tecnica, Giancarlo Antonelli, e l’artista Shigeru Saito hanno illustrato ai presenti le caratteristiche della rotatoria che sarà realizzata tra via Di Biasio e Viale Bonomi nei pressi della clinica San Raffaele e dell’opera d’arte dello scultore nipponico, appunto,  che sarà collocata al centro di essa. In sala oltre ai rappresentanti della CO.GE.CO 2003, l’impresa che si è aggiudicata la gara d’appalto e che sta iniziando i lavori sul posto, anche molti cittadini.

“Questo di oggi non è un punto di arrivo, bensì un nuovo inizio. – ha dichiarato il sindaco D’Alessandro – E’ il primo tassello di Cassino Reload, il piano di rigenerazione urbana che realizzeremo in questi anni. Attraverso la riprogettazione degli spazi urbani vogliamo dare un volto nuovo alla città, migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini, favorirne le relazioni sociali, promuovere le risorse del nostro territorio e riscoprire la nostra identità. Con l’intervento che sarà fatto nei pressi del San Raffaele oltre a riqualificare l’area si migliorerà la viabilità ma soprattutto si garantirà maggiore sicurezza sia per gli automobilisti che per i pedoni.

Saranno realizzati più di 350 metri di marciapiedi lineari più altri 350 metri banchina sulla strada che porta verso il campus La Folcara e quindi la frazione di Sant’Angelo in Theodice. Un primo intervento che senz’altro potrà garantire un livello di sicurezza più alto anche su questa importante arteria della nostra città.

La settimana prossima sarà convocata un’altra conferenza stampa per illustrare il secondo progetto del piano che partirà in tempi brevi, questa volta nel centro della città di Cassino”.

Shigeru Saito ha spiegato, invece, il “concept” della sua opera. “L’acqua è fonte di vita, la principale fonte della vita. Della nostra vita. Di ogni forma di vita. – ha detto lo scultore – La storia di ogni essere umano è stata sempre assieme con l’acqua. E` impossibile formarsi la società umana senza presenza di acqua. Come noi sappiamo, l’acqua è una materia che si presenta in tanti modi, ha tante figure. Sembra una cosa normale che noi abbiamo acqua in abbondanza, vivere in un rapporto di normalità con l’acqua. Sulla Terra, ci sono le zone in cui non hanno il dono di acqua sufficientemente, oppure addirittura hanno inaridito le sorgenti. Al di la della Terra, ancora non abbiamo scoperto nessun’altro pianeta con l’esistenza di acqua in stato liquido. Per questo monumento “ Spread ”(Espansione), l’acqua è presentata nella sua flessibilità e solennità.

Il monumento è stato pensato come un richiamo del nostro compito educativo: coltivare la buona cultura e le virtu` che dobbiamo trasmettere alle prossime generazioni: come si espandono i cerchi delle onde sulla cresta dell’acqua, in tutte le direzioni, e in modo infiniti”.

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