FROSINONE – Valle del Sacco, Fontana (M5S): Dopo i sopralluoghi l’individuazione dei responsabili
“Il Ministro dell’Ambiente Costa ha avviato tutti i sopralluoghi nella Valle del Sacco per fare luce prima possibile sulla natura degli sversamenti inquinanti che nelle ultime settimane avevano creato un’orrenda distesa di schiuma bianca sul letto del fiume”. Lo afferma Ilaria Fontana, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Commissione Ambiente alla Camera dei deputati.
“Siamo al lavoro su tutti i fronti per incrementare tutti i dispositivi di controllo e arginare il drammatico fenomeno degli sversamenti inquinanti nel fiume. La risposta che ci ha dato oggi alla Camera il ministro Costa conferma, dunque, l’attenzione massima del governo e della maggioranza per quello che si configura un vero e proprio disastro ambientale. Dalle prime analisi effettuate dagli operatori della Capitaneria di Porto e Arpa Lazio è emersa la presenza di tensioattivi nella schiuma e dunque la presunta origine industriale non depurata degli sversamenti. Il ministro inoltre ha annunciato di aver già firmato un piano sulla qualità dell’aria nella zona e di dover incontrare i 19 sindaci il 20 dicembre”, prosegue la deputata.
“È arrivato il momento di intervenire immediatamente per contrastare l’azione di ecocriminali senza scrupoli, che scaricano direttamente dell’alveo del corso d’acqua. Noi abbiamo il compito di andare a fondo e di cercare le cause di questi eventi pericolosi anche per la salute umana. La popolazione locale da 30 anni aspetta azioni concrete su bonifiche e prevenzione e alla Camera stiamo costruendo i presupposti per offrire queste risposte. Per la prima volta questo governo accende i riflettori su questo Sito di interesse nazionale da bonificare, ignorato dalle amministrazioni e dai governi che ci hanno preceduto. In questa area completamente contaminata, i criminali sono tanti e rivestono ruoli diversi. Non ci limiteremo a stanziare i fondi per le bonifiche, già resi disponibili alla Regione Lazio dal Ministero dell’Ambiente nella cifra di 40,8 milioni, ma sarà attuato un piano di interventi deciso con protocolli operativi e cabine di regia dedicate. Ci fermeremo solo quando avremo restituito ai cittadini la possibilità di tornare a respirare e a vivere dignitosamente”, conclude Ilaria Fontana.