FERENTINO – Biomedica Foscama, asta deserta: appello di Valente a Durigon, Pompeo e Di Maio
“È andata deserta l’asta per l’acquisto della Biomedica Foscama di Ferentino: la priorità ora è quella di fare il possibile per evitare il licenziamento degli 80 dipendenti dell’azienda farmaceutica”. È questa la maggiore preoccupazione espressa dal Segretario Provinciale dell’Ugl Enzo Valente (in foto) che si appella alla curatela fallimentare e alle istituzioni: “Da parte nostra – sottolinea Valente – c’è la disponibilità a valutare e percorrere tutte le strade che possano salvare il futuro delle famiglie coinvolte nella vicenda. Occorre evitare i licenziamenti e capire se è possibile proporre un nuovo bando che mantenga attiva la produzione di uno stabilimento storico e importante per il tessuto economico dell’intero territorio. Si tratta dell’industria farmaceutica più antica della nostra provincia che ha prodotto sempre ricchezza e garantito lavoro nel corso degli anni”. L’Ugl fa appello anche al Governo: “Chiediamo al ministro Di Maio e al sottosegretario Durigon di convocare in maniera urgente le parti sociali per concordare quali iniziative intraprendere per tenere in vita l’azienda farmaceutica di Ferentino e salvaguardare tutti i posti di lavoro. L’appello alla mobilitazione per lo stabilimento va anche al presidente della Provincia di Frosinone e sindaco di Ferentino Antonio Pompeo a cui chiediamo di farsi promotore in prima persona di iniziative per evitare l’ennesimo impoverimento dell’economia ciociara”.